«Serve un piano straordinario per recuperare il tempo perso»


ANCONA – Il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Ancona protesta con la Regione Marche, rea a loro modo di vedere di non aver saputo impiegare a dovere le risorse Pnrr destinate alla sanità, arrivando a chiedere un piano straordinario per recuperare tutto il tempo perso, prima che l’Unione Europa richieda indietro tutti i soldi concessi. «Mentre le liste d’attesa si allungano – inizia così il loro messaggio -, gli ospedali cadono a pezzi e i professionisti sanitari lavorano oltre ogni limite, scopriamo che nella nostra regione, secondo i dati ufficiali del Mef aggiornati a marzo 2025, su oltre 431milioni di euro finanziati grazie al Pnrr, ne sono stati spesi appena il 21,3%. Sì, avete letto bene. Solo 91milioni effettivamente utilizzati su 431. Il resto? Bloccato da ritardi, burocrazia e una gestione che definire inefficiente è un eufemismo».

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Tutto questo mentre «in tv, sui social, sui giornali, ci viene raccontato che tutto va bene, che siamo al centro di una rinascita grazie alla Zes, la Zona economica speciale. Uno spot elettorale – sempre secondo loro – ben confezionato, mentre nei pronto soccorso scarseggia il personale, le case di comunità restano sulla carta e i cittadini sono costretti a rivolgersi al privato per curarsi». Il M5s si chiede retoricamente: «È questa la Regione che vogliamo? Una che fa propaganda invece di spendere i soldi già disponibili? Non è accettabile. Non possiamo più permettere che la salute delle persone venga lasciata in fondo all’agenda politica. Quei fondi sono un’occasione storica per ridisegnare un sistema sanitario più equo, moderno e vicino ai territori. E invece? Le Marche si trovano ancora una volta in fondo alla classifica dell’efficienza».

“Leggi le notizie di AnconaToday su WhatsApp: iscriviti al canale”

E ancora: «ci chiediamo: chi si sta assumendo la responsabilità di questo immobilismo? Perché non si spiega ai cittadini perché non partono i cantieri? Dove sono finiti gli impegni per le case di comunità, le attrezzature sanitarie, le ristrutturazioni delle strutture esistenti? Noi del Movimento 5 Stelle di Ancona crediamo in una sanità pubblica che funzioni, dove il diritto alla cura non dipenda dal conto in banca né dal capoluogo di provincia più vicino. E allora diciamolo con forza: bisogna spendere quei fondi, subito. Perché ogni giorno perso significa un diritto negato». Per tutti questi motivi «chiediamo un report dettagliato e pubblico sull’andamento dei progetti Pnrr in ambito sanitario nelle Marche, un piano straordinario per sbloccare i fondi, attivare i cantieri e assumere personale, soprattutto che la politica torni a guardare in faccia i cittadini, non solo quando chiede il voto, ma quando deve garantire servizi essenziali».

In conclusione per il gruppo territoriale di Ancona del Movimento 5 Stelle: «Non è più tempo di annunci, è tempo di responsabilità. E noi continueremo a vigilare. Perché la sanità è un diritto, non un favore».

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contabilità

Buste paga