Nuovo bando regionale finanziato con fondi FEAGA 2026 per investimenti, ricerca e cooperazione tra produttori: domande entro il 6 ottobre
VENETO – La Regione del Veneto conferma il proprio sostegno al settore apistico con un nuovo bando da oltre 925mila euro. La misura, parte del sottoprogramma regionale 2023-2027 e finanziata con fondi FEAGA 2026, punta a rafforzare un comparto considerato strategico non solo per l’economia agricola, ma anche per l’equilibrio ambientale.
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L’iniziativa, approvata dalla Giunta regionale, è frutto di un lavoro congiunto con le associazioni di apicoltori e il Centro regionale per l’apicoltura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. Il programma ha ottenuto il parere positivo sia della Consulta regionale per l’apicoltura sia della Commissione consiliare competente.
«L’apicoltura – commenta l’assessore all’Agricoltura Federico Caner – è un presidio ecologico irrinunciabile e un alleato fondamentale per la sicurezza alimentare. Con questo bando vogliamo sostenere gli operatori, incentivare la ricerca e garantire alle aziende strumenti per innovare e competere in un mercato sempre più complesso».
Le risorse complessive, pari a 925.676,84 euro, sono suddivise su tre linee di intervento:
- 100.000 euro destinati agli imprenditori apistici, per investimenti e attività di sviluppo;
- 10.000 euro a favore di organismi specializzati nella ricerca, con l’obiettivo di promuovere studi e soluzioni innovative;
- 815.676,84 euro riservati alle forme associate, per rafforzare la cooperazione tra produttori e migliorare la capacità organizzativa del settore.
Il bando è aperto a tutti i soggetti in possesso dei requisiti stabiliti e le domande dovranno essere presentate entro il 6 ottobre 2025. Tutti i dettagli operativi, insieme alla modulistica necessaria, sono disponibili sui portali ufficiali della Regione del Veneto e di AVEPA.
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Con questo intervento la Regione punta a consolidare il ruolo dell’apicoltura come risorsa strategica per l’ambiente e l’agroalimentare, garantendo al tempo stesso nuove opportunità di crescita alle imprese e agli operatori del settore.
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