Pnrr, oltre 20 milioni di euro a rischio a Chieti: l’allarme di Carbone

Il gruppo civico Spazio Liberale per Chieti, fondato da Alessandro Carbone, esprime forte preoccupazione per lo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in città, alla luce degli ultimi dati diffusi dalle piattaforme di monitoraggio pubblico Openpolis e OpenPNRR.

Secondo le analisi aggiornate al 31 marzo 2025, il Comune è soggetto attuatore di 32 progetti, per un importo complessivo di 46,36 milioni di euro, di cui 35,6 milioni riconducibili a fondi Pnrr. Almeno 12 interventi sono classificati come a rischio definanziamento, per una quota stimata di 20,6 milioni di euro potenzialmente perduti se non completati o rendicontati entro la scadenza fissata dall’Unione Europea a giugno 2026.

Tra le opere più strategiche risultano in ritardo o ferme nella fase di pagamento la rigenerazione urbana, le bonifiche ambientali, la realizzazione della Casa della comunità a Chieti Scalo e le piattaforme digitali per la gestione dei tributi.

«Questi numeri impongono una riflessione seria da parte dell’amministrazione e un’assunzione piena di responsabilità – commenta Carbone –. I fondi Pnrr non sono un’opportunità qualsiasi: rappresentano una leva straordinaria per modernizzare servizi, riqualificare quartieri e rilanciare il tessuto urbano ed economico. Ogni euro non speso è un’occasione persa per la comunità».

Spazio Liberale chiede la pubblicazione integrale e aggiornata dell’elenco dei progetti a rischio, l’illustrazione dello stato di avanzamento lavori e dei cronoprogrammi, una comunicazione periodica alla cittadinanza e l’adozione di misure urgenti per accelerare attuazione e rendicontazione, anche con il supporto di tecnici esterni.

«Non è il momento delle polemiche, ma della trasparenza e dell’efficienza amministrativa – conclude Carbone –. Se la governance attuale non è in grado di garantire questi standard, è necessario aprire un confronto politico e tecnico pubblico».