cresce la domanda di lavoro ma le Imprese faticano a trovare i profili giusti.


di Luca Erba – Analisi dei dati Excelsior Luglio 2025.

Il Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, fornisce mensilmente previsioni aggiornate sul fabbisogno occupazionale delle imprese italiane. Il presente report si focalizza sulla provincia della Spezia, evidenziando le tendenze occupazionali per il mese di luglio 2025 e il trimestre luglio-settembre 2025.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Le imprese spezzine prevedono 2.020 entrate nel mese di luglio 2025, con un incremento del 9,8% rispetto allo stesso mese del 2024. Per il trimestre luglio-settembre, le assunzioni stimate salgono a 4.820, segnando un aumento del 5,7% su base annua.

I settori coinvolti e le tipologie contrattuali:
Servizi: 75,3% delle entrate previsti,
Industria: 22,8%, con una quota del 97,4% di contratti stabili.
Contratti a termine: 82% delle assunzioni totali,
Contratti stabili: solo 18%, principalmente nell’industria.
Personale dipendente: 89,1% delle assunzioni,
Piccole imprese: 62% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.

Nel dettaglio, le figure professionali più richieste nel mese di luglio 2025 sono:
Esercenti e addetti alla ristorazione: 570 entrate,
Addetti alle vendite: 200 entrate,
Personale non qualificato nei servizi di pulizia: 140 entrate.

A livello più generale:
Impiegati e professioni nei servizi: 50,1%,
Operai specializzati e conduttori di impianti: 24,9%,
Professioni non qualificate: 14,1%,
Dirigenti, tecnici e professionisti specializzati: 10,9%.

Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!

 

Il 41,2% delle posizioni è ritenuto di difficile reperimento.
Le principali cause:
Mancanza di candidati: 24,2%,
Preparazione inadeguata: 13,9%.

Le maggiori criticità si concentrano su:
Tecnici della salute, addetti alla vigilanza e sicurezza, operai specializzati in impianti elettrici/elettronici,
Addetti alla logistica non qualificati.

I titoli di studio più richiesti sono:
Titoli universitari: richiesti nell’8,2% dei casi; il più richiesto è l’indirizzo Economico.
Più difficile da reperire: Insegnamento e formazione (71,9% di difficoltà).
Titoli secondari superiori: richiesti nel 31,5% dei casi; il più richiesto: Turismo, enogastronomia e ospitalità.
Più critico: Socio-sanitario (76% di difficoltà).
Qualifiche professionali: il più richiesto rimane il settore della ristorazione.
Più difficile: settore Elettrico (87,7% di difficoltà).

Per quanto riguarda il focus demografico e altri dati dallo studio emerge questo scenario:
Giovani sotto i 30 anni: 36% delle entrate,
Profili altamente qualificati: 11% (inferiore alla media nazionale),
Personale immigrato: 21%,
Esperienza specifica richiesta: 61% delle entrate.

Il mercato del lavoro della Spezia si mostra in espansione, con segnali positivi in termini di assunzioni previste. Tuttavia, emergono difficoltà strutturali nel reperire figure professionali qualificate, soprattutto in settori tecnici, sanitari e della sicurezza. Tali criticità, se non affrontate con politiche formative mirate e collaborazioni pubblico-private, rischiano di rallentare lo slancio occupazionale del territorio.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati