STMicroelectronics, Ugl: grande delusione per la riduzione della base occupazionale. Nessun accordo firmato. Serve un confronto vero, con garanzie occupazionali e industriali concrete


Pubblicato il 30 Luglio 2025

comunicato sindacale.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

L’UGL Metalmeccanici esprime delusione per la conferma da parte STMicroelectronics di oltre 1.750 unità in uscita dai siti italiani, di cui 260 a Catania e 1.490 ad Agrate Brianza.

Se a questi numeri aggiungiamo quelli dei previsti pensionamenti, circa 400, il piano di riduzione comprende 2200 unità. Nonostante l’azienda parli di gestione volontaria delle uscite, per l’UGL Metalmeccanici si tratta a tutti gli effetti di esuberi, e non esistono oggi le condizioni per sottoscrivere alcun accordo.

“Il piano presentato da STM modifica solo le tempistiche nell’anticipo di alcuni investimenti che porterà ad un ciclo produttivo con inizio più breve, ma non interviene né sul piano occupazionale né su quello strategico-produttivo. Inoltre, continuiamo ad essere fortemente preoccupati per il mancato completamento degli investimenti promessi, in particolare su Catania, dove al momento mancano all’appello oltre 1 miliardo di euro e dove si registrano rallentamenti sulla realizzazione del nuovo SiC campus”. 

Lo dichiarano Antonio Spera, Segretario Nazionale UGL Metalmeccanici, Angelo Mazzeo, Vice Segretario Nazionale UGL Metalmeccanici e Luigi Arancio Segreteria Provinciale UGL Metalmeccanici Catania e Coordinatore RSU UGL – STMicroelectronics.

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

“Apprezziamo l’impegno del Ministero delle Imprese e del Made in Italy sul fronte europeo con il Chips Act 2.0, – continuano i sindacalisti UGL -. Rappresenta uno strumento fondamentale per attrarre risorse e rafforzare la filiera della microelettronica in Italia. Tuttavia, le risorse pubbliche devono essere anche vincolate alla piena tutela occupazionale e al rilancio industriale reale.

Non è sufficiente parlare di volontarietà: Il Governo, in quanto azionista di ST attraverso il MEF, deve assumere un ruolo attivo di garanzia e responsabilità. L’UGL Metalmeccanici sarà in prima linea, anche nel tavolo permanete deciso tra le parti, con un unico obiettivo: zero esuberi, piena valorizzazione dei siti italiani e del lavoro qualificato che li anima.”













Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere