Una Comunità energetica rinnovabile per alimentare case e uffici nell’Astigiano



di Manuela Zoccola

ASTI – È stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione della Comunità energetica rinnovabile (Cer) provinciale, con una base d’asta di 2 milioni e 600 mila euro. L’annuncio è stato dato dalla Provincia di Asti.

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«Si tratta di un passaggio strategico nell’ambito del piano per la produzione di energia pulita promosso dall’Amministrazione provinciale», ha commentato il presidente Maurizio Rasero. Elaborato nell’ambito di una proposta di partenariato pubblico – privato, che è stata presentata dalla società Green wolf, il progetto prevede l’installazione di tre impianti fotovoltaici:

  • il primo presso l’istituto tecnico Andriano di Castelnuovo Don Bosco,
  • il secondo sul tetto dell’istituto Pellati di Nizza Monferrato e
  • il terzo, di maggiori dimensioni, su un terreno a San Paolo Solbrito.

Nello specifico, il piano definisce un modello di produzione e autoconsumo condiviso tra enti, famiglie e imprese, con l’obiettivo di generare risparmi in bolletta e incentivare l’uso di energia da fonti rinnovabili.

Nel merito, si stima che l’energia prodotta coprirà fino al 30% del fabbisogno di 319 famiglie o il 33% dei consumi di circa 4mila metri quadrati di uffici.

«Il bando approvato è un tassello fondamentale della strategia della Provincia per favorire la transizione energetica e promuovere l’autosufficienza energetica del territorio», ha sottolineato il consigliere provinciale con delega all’ambiente Andrea Gamba, che ha seguito tutte le fasi di elaborazione e predisposizione del piano.

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«La fase istruttoria è stata intensa, ma necessaria per assicurare la legittimazione e la piena partecipazione degli enti locali coinvolti, oltre ad essere un progetto complesso e innovativo», ha aggiunto il consigliere.

La costituzione della Cer provinciale è prevista entro settembre sotto forma di fondazione di partecipazione. Inoltre, è già pianificata la possibilità di espansione con ulteriori impianti, offrendo nuove opportunità di adesione ai Comuni del territorio.

«La Provincia di Asti conferma così il proprio ruolo centrale nella promozione di progetti innovativi per la produzione energia pulita, sostenendo la comunità locale verso obiettivi concreti di sostenibilità e sviluppo», ha concluso Rasero. Le offerte relative al bando di gara dovranno pervenire entro il 31 luglio. Per maggiori informazioni sul bando e sulle modalità d partecipazione, è possibile consultare il sito istituzionale della Provincia all’indirizzo web https://provinciaasti.traspare.com/announcements/963 oppure telefonare al numero 0141-43.32.73 – 0141-43.33.83.

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