Confartigianato al Ministro Urso “Piano Transizione 4.0 sia a misura di PMI”


Stefano Peruzzi: “Aziende pronte ad innovare, ma poca chiarezza e ritardi nella gestione del portale bloccano le richieste”. Confartigianato conferma ancora una volta il proprio ruolo di rappresentanza attiva e responsabile, intervenendo con determinazione nel dibattito nazionale per difendere le esigenze delle micro e piccole imprese italiane.

Attraverso una una lettera indirizzata al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottoposta anche alle altre associazioni, Confartigianato ha messo in evidenza criticità e avanzato proposte concrete in merito alla riforma del “Piano Transizione 4.0”.

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

“Con la Legge di Bilancio 2025 – spiega Stefano Peruzzi, Responsabile dell’area finanza agevolata di Confartigianato Imprese Arezzo – il Governo ha introdotto modifiche sostanziali al sistema degli incentivi, creando incertezza e disorientamento tra le imprese, in particolare per quelle di piccole dimensioni. La riduzione del perimetro dei benefici fiscali, la cancellazione delle agevolazioni per i beni immateriali e le complicazioni legate alla nuova comunicazione telematica introdotta dal Ministero, rischiano di frenare gli investimenti in innovazione proprio nel momento in cui è più necessario sostenere la competitività del tessuto produttivo nazionale”.

Ciò che maggiormente limita le imprese in questa fase è da un lato la diminuzione delle risorse disponibili, dall’altro alcune difficoltà tecniche legate alle procedure per finalizzare le richieste.

“Il Plafond limitato a 2,2 miliardi di euro, per il credito d’imposta 4.0 – precisa Stefano Peruzzi – scoraggia gli investimenti pianificati dalle imprese, così come l’abrogazione delle agevolazioni per i beni immateriali a sostegno della digitalizzazione, ad esempio software e soluzioni digitali. Ma la cosa davvero inaccettabile è stata la gestione della tempistica da parte del Ministero, le problematiche tecniche ed i malfunzionamenti tecnici del portale GSE. Sono stati impiegati quasi sei mesi per attuare una procedura funzionante”.

Rispetto a queste criticità Confartigianato continua a portare avanti un dialogo operativo con i vertici del Governo, finalizzato al sostegno verso le imprese.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

“Abbiamo chiesto un incontro urgente al Ministro – conclude Peruzzi – per proporre modifiche e integrazioni al Piano Transizione 4.0, affinché torni ad essere uno strumento realmente accessibile ed utile anche per le piccole imprese, che costituiscono l’ossatura produttiva del Paese, ma anche perché ci sia un cambio di passo nell’attuazione della riforma degli incentivi. L’allontanamento delle imprese dalle agevolazioni che si evidenzia nell’ultimo anno non dipende solo dalla congiuntura economica, ma soprattutto dall’impegno richiesto, dai costi connessi e al pericolo di revoche per problematiche esclusivamente di natura burocratica. Sono rischi che le imprese non intendono e non possono più assumersi”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati