Opportunità anche per agenzie di viaggio, gestione di palestre, saloni di barbiere e parrucchiere, istituti di bellezza, servizi di cura degli animali da compagnia
TEANO / CAMPANIA (EZ) – C’è di nuovo la possibilità in Campania per le piccole e medie imprese (in sigla Pmi) di ottenere dei contributi a fondo perduto con i quali migliorare la propria attività dal punto di vista logistico e operativo e quindi produttivo. Sono contributi che la Regione Campania, in questo caso, concede alle imprese ubicate in comuni organizzati in forma di Distretti del Commercio.
Come pure fa sapere il Distretto del Commercio Diffuso «Area Sidicina-Alto Casertano, la condizione è quella che le attività commerciali debbono presentare richiesta di partecipazione al bando proponendo per iscritto e con schemi tecnici i propri piccoli progetti di investimento come, per esempio, l’ammodernamento tecnologico di attrezzature ed impianti, la digitalizzazione e addirittura anche l’abbellimento tecnico-funzionale delle vetrine di esposizione o l’acquisto di macchinari, beni strumentali, hardware e attrezzature».
Potrebbe sembrare un problema di poco conto e invece è importante che al momento della presentazione della domanda di agevolazione le imprese (negozi e attività artigianali e commerciali) debbono essere regolarmente iscritta come «Attiva» al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio e, i n caso di imprese artigiane, all’Albo delle imprese artigiane. Conta anche il tipo di attività esercitata rispetto al codice Istat Ateco (Attività economica) perché per esempio sono esclusi gli ambulanti o i rivenditori di auto e moto. Mentre sono ammessi attività dei servizi di ristorazione, Noleggio di autoveicoli, agenzie di viaggio e tour operator, gestione di palestre, servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere, servizi degli istituti di bellezza, servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari).
Interessantissimo il fatto che sono finanziabili le spese per l’acquisto e installazione di sistemi e apparati per sicurezza e videosorveglianza: sistemi antintrusione, antitaccheggio e antirapina, installazione di collegamenti telefonici, telematici ed informatici strettamente finalizzati al collegamento degli impianti di sicurezza con centrali di vigilanza, installazione di sistemi di videosorveglianza o video protezione. Naturalmente ci sono dei limiti di spesa. Per consultare i termini dell’avviso della Regione Campania basterà CLIKKARE QUI
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