«Oggi, 9 luglio, ho depositato in Senato un’interrogazione a risposta scritta rivolta ai Ministri dell’Economia e delle Finanze e delle Imprese e del Made in Italy, in merito alla mancata attuazione dell’Ires premiale, introdotta con la Legge di Bilancio 2025 per il solo periodo d’imposta 2025. Si tratta di una misura ‘spot’ che avrebbe dovuto incentivare il reinvestimento degli utili in attività produttive e occupazione, ma che, a sei mesi dall’approvazione, risulta ancora inattuata. Il Governo Meloni – ancora una volta – preferisce la narrazione ai fatti concreti, non avendo adottato alcun decreto attuativo», dichiara in una nota il senatore Mario Turco, vicepresidente del MoVimento 5 Stelle e coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa.
«Nel frattempo – prosegue Turco – sono stati tagliati o ridotti numerosi strumenti strutturali di sostegno agli investimenti, come l’Aiuto alla Crescita Economica (ACE), il credito d’imposta per beni strumentali 4.0 e gli incentivi per ricerca e sviluppo, innovazione, reshoring industriale. Una scelta miope che sta deprimendo la capacità delle imprese italiane di investire, innovare e creare occupazione, soprattutto in un contesto di rallentamento economico e aumento del costo del capitale».
Nell’interrogazione, il senatore pentastellato chiede ai ministri di chiarire i motivi del ritardo di oltre sei mesi nell’adozione dei decreti attuativi relativi all’Ires premiale e se il Governo intenda davvero rendere operativa la misura, specificando tempi e risorse. Inoltre, Turco sollecita l’esecutivo a ripristinare o rafforzare strumenti strutturali come l’ACE e a prevedere misure più efficaci per incentivare il reinvestimento degli utili aziendali, anche per compensare i recenti tagli a crediti d’imposta e agevolazioni per investimenti innovativi, reshoring e ricerca.
«È urgente – conclude Turco – che il Governo assuma un impegno concreto per garantire un ambiente fiscale e industriale favorevole alla produttività, alla crescita e all’occupazione, evitando ulteriori penalizzazioni per le imprese italiane e per l’intero sistema economico nazionale».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link