Difesa, la BEI approva un maxi-finanziamento da 100 miliardi


Difesa BEI finanziamento

La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha alzato a 100 miliardi di euro il limite massimo di finanziamenti per il 2025, con l’obiettivo di rafforzare sicurezza e difesa, reti energetiche e leadership tecnologica europea. Il nuovo limite di finanziamento prevede che almeno il 3,5% del totale sia destinato a progetti nel comparto difesa e sicurezza, in un momento storico in cui Bruxelles accelera sull’autonomia strategica, anche alla luce delle crescenti tensioni geopolitiche e del protrarsi del conflitto in Ucraina. In questa cornice si inserisce anche l’approvazione da parte del board della BEI di un nuovo progetto per la costruzione di una base militare in Lituania, Paese strategico sul fianco est della NATO.

BEI alza finanziamento per la difesa in Europa

Parallelamente, il Consiglio del Fondo europeo per gli investimenti (di cui la BEI è principale azionista) ha dato il via libera a un accordo con l’agenzia tedesca per il credito all’export (Euler Hermes) per offrire una garanzia paneuropea a copertura delle imprese europee che commerciano con l’Ucraina, mitigando i rischi legati alla guerra.

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Approvato tetto da 100 miliardi di euro

Il pacchetto di misure rappresenta una svolta nell’azione finanziaria comune dell’UE, in particolare in settori finora considerati atipici per la BEI come la difesa, a cui l’istituto di Lussemburgo guarda oggi come parte integrante della sovranità economica europea. L’iniziativa mira anche ad attrarre capitali privati e ad amplificare l’effetto leva degli investimenti, in linea con gli obiettivi strategici della Commissione.



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