Come possono le amministrazioni pubbliche guidare il cambiamento, assicurando equità e qualità nei servizi offerti? Lo abbiamo esplorato a FORUM PA 2025. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, INAPP, INPS, Inail, Sviluppo Lavoro Italia e Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), insieme, hanno tenuto un ciclo di incontri per approfondire temi come l’intelligenza artificiale, l’interoperabilità dei sistemi informativi e l’evoluzione delle politiche del lavoro. La rubrica si è articolata in undici appuntamenti, ciascuno focalizzato su aspetti del cambiamento in atto: dalla regolazione e tutela dei lavoratori nell’era dell’IA alla creazione di strumenti avanzati per il monitoraggio del mercato del lavoro, fino alle strategie innovative per contrastare le frodi e supportare la genitorialità. Si è posto l’accento sull’integrazione dei dati per migliorare l’efficacia degli interventi pubblici, nonché sull’uso di tecnologie emergenti per facilitare l’accesso alle informazioni e alle opportunità professionali.
Due gli appuntamenti a cura esclusiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: uno riservato al tema dell’Impatto dell’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro; l’altro dedicato a percorsi formativi brevi e mirati alle competenze green.
Gli altri appuntamenti sono a cura di:
- INAPP – due puntate, una sull’importanza di condividere la conoscenza tramite un sistema informativo integrato per supportare le professioni nell’adattarsi ai cambiamenti del mercato del lavoro; l’altra sull’influenza dell’intelligenza artificiale sull’economia.
- INPS – due rubriche legate alle tematiche ‘legalità e frodi’ e ‘servizi e genitorialità’. Inoltre, ha organizzato un convegno autogestito nello spazio arena della Manifestazione dedicato all’intelligenza sociale e sfide della contemporaneità.
- Sviluppo Lavoro Italia – due appuntamenti, uno dedicato alla formazione e l’altro alla nuova versione del Labour Market Intelligence per orientare scelte data-driven nel contesto dei green e digital jobs.
- Inail – due sessioni, una sul ‘Progetto Archimede’, focalizzata sull’individuazione di strategie per il contrasto alle frodi attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, e l’altra dedicata alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) – unico incontro sulla patente a crediti.
IA e il mondo del lavoro
L’intelligenza artificiale rappresenta oggi uno dei principali fattori di trasformazione del mondo del lavoro. Incide profondamente sui processi produttivi, modifica il contenuto delle professioni, accelera l’evoluzione delle competenze richieste e solleva nuove sfide per la regolazione, l’orientamento e la tutela dei lavoratori. Le politiche pubbliche sono chiamate a ripensare strumenti e strategie, dotandosi di sistemi informativi più evoluti, meccanismi decisionali guidati dai dati e soluzioni digitali in grado di dialogare efficacemente con cittadini, imprese e operatori. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha presentato a FORUM PA 2025 la propria visione integrata delle azioni in corso per accompagnare questa transizione.
L’incontro ha rappresentato un’occasione per riflettere sull’impatto dell’innovazione tecnologica nei sistemi di policy del lavoro e sul ruolo attivo delle istituzioni nel guidare il cambiamento, assicurando equità, accessibilità e qualità nei servizi offerti. L’intelligenza artificiale, oltre a essere oggetto di osservazione e analisi, è infatti sempre più al centro della progettazione di nuovi strumenti: dalle linee guida per un uso etico e sostenibile dell’IA nel contesto lavorativo, ai sistemi di supporto alle decisioni basati sulla Labour Market Intelligence, capaci di restituire una lettura aggiornata e predittiva delle dinamiche occupazionali. Particolare attenzione viene inoltre riservata all’integrazione dei dati sociali e lavorativi attraverso piattaforme digitali avanzate, utili a potenziare le capacità di intervento dei servizi pubblici per il lavoro. Tra le soluzioni sviluppate si evidenziano anche applicazioni concrete dell’IA al servizio degli utenti, come gli assistenti virtuali progettati per facilitare l’accesso alle informazioni, all’orientamento e alle opportunità professionali.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
“Crescere Green”: Formare oggi il lavoro di domani!
Con l’investimento “Crescere Green”, pilastro del capitolo RepowerEU del PNRR, è possibile accedere a percorsi formativi brevi, smart e focalizzati sulle competenze verdi più innovative. Grazie alla sinergia con il Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL), ben 20.000 beneficiari avranno la possibilità di acquisire microcredenziali riconosciute a livello nazionale, aprendo le porte a un mondo di nuove opportunità in coerenza con le priorità europee in materia di transizione ecologica e sostenibilità. Crescere Green è un’iniziativa che si distingue per vari aspetti. Formazione all’avanguardia: Percorsi pensati per darti le competenze pratiche richieste dalle aziende dei settori che mostrano un maggior fabbisogno di incremento occupazione connesso allo sviluppo di produzioni green e greening. Connessione diretta con il mondo del lavoro: Le imprese sono parte attiva di questo progetto, integrando la formazione direttamente nelle loro attività. Investimento concreto sul futuro dei partecipanti: 96 milioni di euro del PNRR dedicati a formare i professionisti della transizione ecologica. Abbiamo ascoltato le voci dei protagonisti di questo cambiamento presenti al Tavolo. Attraverso il racconto delle tre ‘pillole’ fondamentali del Piano, è stato offerto uno spazio di dialogo costruttivo e di scambio di prospettive tra i diversi attori coinvolti, tra cui i rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle Regioni.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Sistema informativo professioni: condividere la conoscenza per fornire un servizio alla collettività
Il Sistema informativo sulle professioni, promosso dall’INAPP in collaborazione con l’Istat, coinvolge una serie di attori istituzionali che, a vario titolo, producono e/o erogano informazioni sulle professioni: Inail, INPSI, Unioncamere, Mur, Almalaurea, Alfa Liguria e il Collegio Nazionale degli Agrotecnici. Insieme, offrono un panorama completo e analitico delle caratteristiche di tutte le professioni esercitate nel nostro Paese, della loro consistenza occupazionale attuale, delle tendenze a breve e medio termine del mercato professionale, dei trend di cambiamento delle loro competenze, delle opportunità di impiego in tempo reale e degli strumenti per l’orientamento professionale. Grazie agli studi anticipatori sui futuri andamenti delle economie settoriali e del lavoro per professioni, il sistema costituisce un riferimento per la programmazione e la progettazione degli interventi tesi a incrementare le possibilità di occupazione delle persone che entrano nel mercato del lavoro e a favorire la permanenza di chi è già occupato. Si tratta, dunque, di uno “strumento di supporto alle decisioni politiche”. Il sistema informativo assume una generale funzione di risorsa conoscitiva per tutti gli attori istituzionali, economici e sociali interessati a comprendere la natura e le evoluzioni in atto o tendenziali del lavoro, allo scopo di definire politiche del lavoro, sviluppare organizzazioni e gestire le risorse umane. L’ontologia utilizzata per rappresentare e disseminare i dati è la Classificazione delle Professioni (CP2021), una tassonomia basata sugli standard internazionali definiti dall’International Labour Organization.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura di INAPP
Intelligenza artificiale e impatto economico: professioni, settori e nuovi modelli di valutazione
L’intelligenza artificiale non è più soltanto una tecnologia emergente: sta cambiando in profondità il modo in cui valutiamo il lavoro, prendiamo decisioni economiche e immaginiamo il futuro delle professioni. In un mondo sempre più connesso, dove i dati si intrecciano tra settori, istituzioni e territori, abbiamo bisogno di nuove infrastrutture cognitive: strumenti e approcci che ci aiutino a leggere la complessità e a dare senso all’economia immateriale che sta prendendo forma. Questo panel è nato proprio con l’idea di allargare lo sguardo: non solo sull’IA come insieme di strumenti tecnici, ma come leva strategica per ripensare le politiche del lavoro, sostenere l’innovazione delle imprese e favorire una crescita più equilibrata e sostenibile. Abbiamo parlato di interoperabilità, ovvero della capacità dei sistemi di dialogare e scambiarsi dati in modo efficace, ma anche di intelligenza distribuita, di come le competenze si stanno trasformando e di quali nuovi indicatori possono aiutarci a valutare l’impatto dell’IA su economia e società. È stata anche un’occasione per riflettere sulle sfide concrete che il cambiamento tecnologico pone al mondo del lavoro, alle imprese e alle istituzioni: come possiamo governare questa trasformazione? E, soprattutto, come possiamo farlo mettendo sempre al centro le persone?
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura di INAPP
INPS presidio della legalità al contrasto a frodi e truffe
La legalità non è solo un principio, ma una difesa concreta del bene comune. L’INPS, da sempre punto di riferimento per la protezione sociale, rafforza il suo impegno come presidio di legalità nel contrasto alle frodi e alle truffe che colpiscono l’Istituto e i cittadini. Le attività di prevenzione e repressione delle frodi ai danni dell’INPS – indebite percezioni di prestazioni o dichiarazioni false per ottenere benefici non spettanti – rappresentano un asse fondamentale dell’azione istituzionale. Un impegno portato avanti grazie al lavoro di tutto l’Istituto, coordinato dalla Direzione Centrale Internal Audit, Risk Management, Compliance e Antifrode, con il supporto tecnologico continuo della Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione (DCTII). Accanto a questi fenomeni, negli ultimi anni si è assistito a un incremento delle truffe online, in particolare di phishing e smishing, in cui malintenzionati utilizzano impropriamente il nome e il logo dell’INPS per carpire dati personali o bancari degli utenti. Su questo fronte, la Direzione Centrale Comunicazione, insieme alla DCTII, ha realizzato vademecum e campagne di sensibilizzazione per rafforzare la consapevolezza dei cittadini e prevenire i tentativi di raggiro. Essere presidio della legalità oggi significa affiancare il cittadino nella tutela dei suoi diritti, proteggere l’Istituto dalle violazioni e costruire un rapporto di fiducia basato su trasparenza, sicurezza e ascolto attivo.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura di INPS
L’INPS protagonista nell’erogazione dei servizi alla genitorialità
La progressiva riduzione della natalità in Italia, dovuta a fattori economici, sociali e demografici, ha un impatto significativo sulla sostenibilità del sistema previdenziale e sulle dinamiche del mercato del lavoro, rendendo necessario un intervento strutturato a sostegno della genitorialità. L’INPS ha sviluppato uno specifico progetto, un insieme di azioni volte a far conoscere le prestazioni per supportare le famiglie nei momenti fondamentali della propria vita. Attraverso campagne di comunicazione mirate, l’erogazione di servizi proattivi come video-guide personalizzate e interattive, e webinar informativi, l’Istituto mira a rendere i genitori e i futuri genitori più consapevoli delle misure di sostegno disponibili, in modo che possano ottenere e mantenere le prestazioni richieste tramite i servizi online dell’Istituto, incentivando un uso efficace dei congedi parentali. Parallelamente, l’INPS sta investendo nella semplificazione burocratica e digitale per garantire un accesso più rapido e intuitivo alle prestazioni. Il potenziamento dei servizi online, l’implementazione di procedure automatizzate per la richiesta dei benefici e il rafforzamento del supporto, tramite assistenza virtuale e Contact Center, rappresentano passi concreti verso un sistema più efficiente e vicino alle esigenze dei cittadini. L’obiettivo è ridurre gli ostacoli amministrativi che potrebbero scoraggiare le famiglie dal richiedere le misure a loro destinate, garantendo così un’interazione più fluida e immediata con l’Istituto.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura di INPS
INPS, motore di intelligenza sociale. Idee per un mondo che cambia
L’incontro è stato l’occasione per il lancio dell’house organ dell’Istituto, ‘Del Futuro’, una pubblicazione interna il cui scopo è informare i dipendenti sui temi rilevanti per l’Istituto e creare un ambiente partecipativo in cui dipendenti e collaboratori si sentano protagonisti attivi dell’organizzazione. L’Istituto, con una storia di ormai 130 anni, è capace di guardare al futuro partendo dalla comprensione delle complessità sociali e lavorative contemporanee per alimentare la coesione sociale e generare valore pubblico. ‘Del Futuro’ fa parte del progetto di valorizzazione del talento dell’INPS. Un panel ricco di punti di vista differenti ha puntato a presentare un diverso approccio per favorire l’evoluzione del Sistema Paese di fronte alle sfide della contemporaneità. In questo contesto di profonda crisi e di sfide particolarmente impegnative, la coesione nazionale è un asset fondamentale da poter spendere.
Rivedi il Convegno di FORUM PA 2025, a cura di INPS
L’impresa formativa: una opportunità per connettere apprendimento e lavoro
Esperienze regionali e prospettive. L’impresa formativa è una modalità didattica dell’apprendimento duale, definita dal Piano Nuove Competenze nel contesto dell’“alternanza rafforzata”. Essa ricrea un contesto produttivo all’interno di un’istituzione formativa consentendo agli allievi l’apprendimento attraverso la sperimentazione di processi di lavoro reali necessari alla realizzazione di una commessa. La sua peculiarità consiste nel fatto che i prodotti realizzati o i servizi forniti dagli allievi sono destinati al mercato esterno, ovvero vengono commercializzati a clienti che non appartengono all’ambiente formativo o scolastico. Come sperimentato in questi anni, molteplici sono i vantaggi di tale modalità formativa, tra cui: una corretta interiorizzazione dei tempi di lavoro e responsabilizzazione individuale nei confronti del cliente/prodotto; la possibilità di sperimentarsi in situazioni effettive pur restando in un ambiente protetto, grazie al supporto dei docenti e al confronto con i compagni, condividendo le responsabilità in un gruppo di pari. Tuttavia, l’attuazione di un’impresa formativa è complessa e necessita di strutture attrezzate, adeguato assetto amministrativo-contabile e organizzativo, nonché di una cornice normativa di riferimento, ad oggi mancante, che definisca un ambito di applicazione chiaro per i soggetti attuatori. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati punti di forza e criticità da superare, presentate esperienze regionali e avanzate le prospettive di sviluppo a livello nazionale.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura di Sviluppo Lavoro Italia
Decifrare il futuro del lavoro: LMI per orientarsi nel mondo dei Green e Digital jobs
In un contesto in continua trasformazione, comprendere la direzione che sta assumendo il mercato del lavoro è fondamentale per progettare politiche efficaci e sostenere cittadini e imprese nelle scelte professionali. È stata presentata una nuova versione di LMI-Labour Market Intelligence, uno strumento di business intelligence sviluppato per integrare e valorizzare fonti quantitative e qualitative, rendendo accessibili dati complessi sul lavoro. In particolare, è stata approfondita l’analisi di due tipi di profili professionali, Green e Digitali, identificati attraverso una metodologia elaborata da Sviluppo Lavoro Italia che combina classificazioni e tassonomie nazionali ed europee. LMI consente di esplorare le dinamiche occupazionali di questi profili, evidenziando il numero di assunzioni, le competenze richieste e le traiettorie evolutive. Attraverso questo approccio, si forniscono strumenti utili per orientare scelte data driven e promuovere l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nei settori chiave della transizione ecologica e digitale.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura di Sviluppo Lavoro Italia
“Progetto Archimede” – Strumenti di intelligenza artificiale rivolti all’analisi degli scenari, al miglioramento dei processi e all’individuazione di strategie per il contrasto alle frodi
Il progetto si propone l’obiettivo di ridurre la discrezionalità umana attraverso un sistema che effettua l’aggiornamento continuo della valutazione dei fattori di rischio di frode e dei relativi indicatori. Ciò consente di individuare ed esaminare le anomalie provenienti da tutti i processi produttivi dell’Inail attraverso l’analisi delle segnalazioni provenienti da algoritmi di intelligenza artificiale e attività di monitoraggio continuo. Ne consegue la possibilità di indirizzare ispezioni mirate in caso di anomalie significative, di suggerire indicazioni per il miglioramento generale dei processi e di “addestrare” il sistema in seguito all’esame delle anomalie e agli esiti degli audit. È in corso una sperimentazione relativa ai cosiddetti ‘audit automatici’, ossia segnalazioni di specifici casi anomali che si trasformano in alert per i responsabili delle strutture coinvolte.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura di Inail
Collaborazione tra Inail e Centri di Competenza: azioni sinergiche per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
L’Inail è attivamente coinvolto nei Competence Center, partenariati pubblico-privati avviati nel 2019 nell’ambito del Piano Nazionale Impresa 4.0 e oggi impegnati nell’attuazione del PNRR. Questi centri hanno l’obiettivo di favorire l’adozione delle innovazioni tecnologiche e digitali e sostenere la transizione energetica, offrendo nuove opportunità di crescita al tessuto produttivo nazionale. Il seminario ha illustrato il ruolo dell’Inail come partner pubblico in questo contesto, con particolare attenzione al contributo fornito in termini di divulgazione scientifica, formazione e supporto alle imprese – soprattutto piccole e medie – per il miglioramento della salute e sicurezza sul lavoro e la gestione dei nuovi rischi connessi alle trasformazioni tecnologiche e organizzative. Sono state inoltre presentate le attività che l’Istituto realizza in ambito europeo attraverso la partecipazione ai Competence Center Made e Artes 4.0, con particolare riferimento ai progetti “Skillaibility”, finanziato dal programma Horizon Europe, e “Artes 5.0 – Restart Italy”, parte del Digital Europe Programme.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura di Inail
La Patente a crediti
Dal 1° ottobre dello scorso anno è obbligatoria la patente a crediti (ex DM 18 settembre 2024, n. 132), rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro in formato digitale, per tutte le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili ad esclusione di coloro che sono in possesso dell’attestato di qualificazione SOA (Società Organismo di Attestazione) in classifica pari o superiore alla III, come previsto dall’art. 100, comma 4, del Codice degli Appalti Pubblici. Inoltre, l’obbligo non si applica a coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale. Sono stati illustrati: i contenuti del DM n. 132/2024; i soggetti obbligati ed esclusioni; le indicazioni dell’INL; i dati sul monitoraggio della PAC.
Rivedi la puntata di FORUM PA 2025, a cura dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL)
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