Confidi, nuovi criteri di finanziamento per i fondi di garanzia alle imprese


La Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca Achille Spinelli, ha approvato le nuove disposizioni che riguardano i finanziamenti ai Confidi per integrare i fondi rischi finalizzati al rilascio delle garanzie per le imprese trentine. Si tratta di un’ulteriore passo per l’attuazione della legge 6 del 2023 di riforma degli “Interventi a sostegno del sistema economico trentino”, che ha già visto l’approvazione dei criteri attuativi per diverse misure.

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“I finanziamenti dei fondi rischi dei Confidi servono a garantire il rilascio delle garanzie sul credito a favore delle imprese trentine associate – spiega il vicepresidente e assessore Spinelli -. Con questa delibera, che si colloca in continuità con gli interventi attuativi della legge 6 già approvati, andiamo nella direzione di favorire il sostegno agli operatori economici del territorio, attraverso l’importante ruolo svolto dai Consorzi fidi per aiutare le imprese, specialmente le medie e piccole, ad ottenere mutui e prestiti dalle banche”.

Le disposizioni approvate definiscono tra i diversi punti le modalità di ripartizione dei finanziamenti tra i Confidi attivi a livello locale nonché i requisiti che devono possedere le imprese beneficiarie delle garanzie, in qualità di destinatari finali dei finanziamenti.

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(sv)



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