Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Spagna, avanti tutta: settimana di 37,5 ore con stipendio invariato – Torino Cronaca


Il governo spagnolo ha dato via libera alla proposta di legge per ridurre il monte ore settimanale da 40 a 37,5 ore, mantenendo inalterati gli stipendi. Tuttavia, nonostante l’approvazione dell’esecutivo di Pedro Sánchez, la misura deve ancora affrontare l’iter parlamentare, dove la maggioranza potrebbe non avere i voti necessari per l’approvazione definitiva.

Oltre alla riduzione dell’orario, la riforma include misure di controllo più rigorose dell’orario lavorativo, affidate all’ispettorato del lavoro e il diritto alla disconnessione, per evitare eccessi lavorativi fuori dall’orario previsto.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Circa 12 milioni di lavoratori saranno interessati da questa misura, che potrebbe ridisegnare il mercato del lavoro spagnolo. L’obiettivo è chiaro: garantire una qualità della vita più elevata senza intaccare i salari. La riforma gode di un ampio sostegno popolare: un sondaggio del 2024 ha rivelato che il 68,1% degli spagnoli è favorevole alla riduzione dell’orario settimanale. Le motivazioni principali riguardano la necessità di migliore conciliazione tra lavoro e famiglia, maggiore attenzione alla salute e più tempo libero senza sacrificare la sicurezza economica.

Nonostante il sostegno dell’opinione pubblica, la legge ha incontrato forti opposizioni da parte di alcune organizzazioni imprenditoriali. Secondo i datori di lavoro, la riforma dovrebbe essere il risultato della contrattazione collettiva, e non un’imposizione legislativa. Le aziende temono un aumento dei costi aziendali e una riduzione della competitività, soprattutto per le piccole e medie imprese.

Sebbene il governo Sánchez abbia accelerato i tempi per raggiungere l’obiettivo fissato nel patto tra Psoe e Sumar, la strada verso l’approvazione definitiva è ancora incerta. Nel 2024, l’esecutivo avrebbe dovuto abbassare l’orario lavorativo a 38,5 ore, ma la promessa non è stata mantenuta. Ora, con la soglia di 37,5 ore prevista nel 2025, il governo cerca di non fallire nuovamente. Il problema principale resta il consenso parlamentare con Popolari e Vox, le principali forze di opposizione, che si oppongono fermamente alla misura mentre gli indipendentisti catalani di Junts potrebbero rivelarsi decisivi, se decideranno di cambiare posizione rispetto alle loro iniziali reticenze.

La principale sostenitrice della riforma è Yolanda Díaz, leader di Sumar e ministra del Lavoro, che in conferenza stampa ha ribadito l’importanza della misura per i cittadini: “Oggi aiutiamo a far sì che le persone siano un po’ più felici”. Sebbene riconosca le difficoltà parlamentari, Díaz è fiduciosa e sostiene che esiste margine di negoziazione. Inoltre, ha sottolineato che la misura gode di un ampio consenso sociale, e che pubblicamente nessuno osa dichiararsi contrario alla riduzione dell’orario lavorativo.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Nel nostro Paese, una misura simile sembra ancora un’utopia. Solo poche settimane fa, la proposta avanzata da M5S, AVS e PD per introdurre la settimana lavorativa di quattro giorni, mantenendo gli stipendi invariati, è stata respinta dalla Ragioneria generale dello StatoIl motivo? L’impatto economico eccessivo che una tale riforma potrebbe avere sul bilancio pubblico.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!