Beni confiscati alla mafia in Sicilia: UDC propone nuova strategia

Il Segretario e il Vice Segretario dell’UDC Sicilia, Decio Terrana e Salvino Caputo, propongono la creazione di un Osservatorio Nazionale dedicato alla gestione e all’utilizzo dei beni confiscati alle organizzazioni criminali. L’obiettivo è affrontare la complessità normativa che rallenta l’assegnazione e la valorizzazione di questo immenso patrimonio immobiliare e aziendale, in gran parte non utilizzato.

“Si tratta di beni privati e aziende sottratte alle Mafie in tutta Italia ed in particolare in Sicilia, di enorme valore economico che potrebbero divenire occasioni di sviluppo e creazione di nuovi posti di lavoro” dichiarano Terrana e Caputo. Secondo loro, molte aziende confiscate finiscono in liquidazione, con conseguente perdita di posti di lavoro e impatto negativo sull’economia locale. Alla fine del 2023, infatti, il 95% delle aziende confiscate in Italia era in liquidazione.

I due esponenti sottolineano come la principale causa di questo fallimento sia la mancanza di autonomia economica delle imprese confiscate, unita alla brusca interruzione dei finanziamenti bancari dopo il sequestro. In Sicilia, sono ben 594 le aziende definitivamente confiscate.

Terrana e Caputo evidenziano la necessità di un approccio imprenditoriale, di normative più snelle e del coinvolgimento di enti come Confindustria, Cassa Depositi e Prestiti e investimenti del PNRR per rilanciare queste realtà produttive.

“Ecco perché riteniamo necessario che un partito come l’Udc, da sempre attento al mondo imprenditoriale e alla difesa della legalità, si doti di una struttura politica operativa con il coinvolgimento di commercialisti, professionisti e esponenti del mercato immobiliare”

La spinta a questa proposta arriva da un importante documento del Consiglio Nazionale della Economia e del Lavoro, che ha confermato la necessità di strategie legislative e amministrative più efficaci per favorire l’assegnazione ai Comuni dei beni immobili confiscati e il rilancio delle aziende oggetto di confisca.