Così il Comune di Tito investe sul commercio di vicinato e sulla sostenibilità

“È il primo passo di un percorso che vuole portare a una rivitalizzazione del centro urbano, attraverso il sostegno a nuove attività”: lo ha detto Fabio Laurino, sindaco di Tito (Potenza), in riferimento alla presentazione dell’Avviso pubblico denominato “Concessione di contributi economici a fondo perduto per sostegno del tessuto economico sociale”. Alla presentazione, oltre al sindaco, sono intervenuti anche l’assessora alle Attività produttive, Loredana Bruno, e Vittoria Purtusiello, esperta di sviluppo locale. L’Avviso pubblico “prevede due linee di intervento: la prima – è scritto nel comunicato – è rivolta alle attività esistenti attraverso il finanziamento di interventi volti al contrasto dell’emergenza idrica, la seconda, invece, riguarda l’avvio di nuove attività di vicinato”. “Si tratta – ha aggiunto l’assessora Bruno – di una misura che vuole contrastare la crisi economica generalizzata, che si pone come obiettivo anche quello di migliorare le condizioni di lavoro che troppo spesso creano sfiducia nei giovani e nel loro futuro”. Nella nota è anche specificato che “la cifra massima concedibile per l’acquisto di attrezzature finalizzate alla riduzione dello spreco d’acqua è pari a 500 euro mentre per l’apertura di nuove attività arriva fino a 10 mila euro”.