Bank Pekao della Polonia supera le stime degli utili del secondo trimestre grazie all’accelerazione della crescita dei prestiti

Bank Pekao, uno dei principali istituti bancari polacchi, ha registrato giovedì un aumento del 12,8% dell’utile netto nel secondo trimestre, superando le aspettative del mercato, grazie a un’accelerazione dell’attività creditizia che ha alimentato la crescita del margine d’interesse netto.

Alle 09:18 GMT, le azioni della banca erano salite del 4,2%, raggiungendo il livello più alto da gennaio 2008 e sovraperformando l’indice blue-chip polacco WIG20, che segnava un +2,3%.

Il CEO Cezary Stypulkowski ha attribuito questi risultati a una ripresa del mercato del credito nella prima metà dell’anno, sostenuta in parte da una rinascita degli investimenti.

Basandosi sui dati di luglio, la banca prevede che il trend di crescita dei prestiti osservato nel secondo trimestre proseguirà, ha dichiarato Stypulkowski in conferenza stampa.

I tassi d’interesse più bassi sono stati un fattore chiave per la rinnovata domanda di credito, ha spiegato l’economista capo di Pekao, Ernest Pytlarczyk, stimando che la domanda repressa nel mercato dei mutui possa arrivare fino a 70 miliardi di zloty.

Il portafoglio prestiti totale della banca, secondo maggiore istituto polacco per asset totali, è cresciuto del 6,5% su base annua, raggiungendo i 193 miliardi di zloty ($52,96 miliardi) a fine giugno, sostenuto da una crescita a doppia cifra nei segmenti chiave.

I prestiti alle piccole e medie imprese sono aumentati del 13% su base annua, mentre i prestiti personali sono cresciuti dell’11%. Le nuove erogazioni di mutui nel trimestre sono balzate del 16%, arrivando a 2,8 miliardi di zloty.

L’aumento dei prestiti arriva mentre la banca centrale polacca ha ripreso il ciclo di allentamento della politica monetaria, con due tagli dei tassi a maggio e

luglio

– i primi dall’ottobre 2023 – portando il tasso principale al 5,00%.

La CFO Dagmara Wojnara ha dichiarato ai giornalisti che l’impatto positivo sul margine d’interesse netto derivante dal repricing del portafoglio obbligazionario aiuterà a “neutralizzare” l’effetto della diminuzione dei tassi d’interesse.

Nel secondo trimestre, il margine d’interesse netto della banca è cresciuto del 17,9% su base annua, raggiungendo 3,45 miliardi di zloty, come evidenziato nel report, mentre il margine d’interesse netto è salito al 4,26% rispetto al 4,22% dell’anno precedente.

($1 = 3,6441 zloty)
(Redazione di Rafal Nowak e Anna Jaworska-Guidotti;
Editing a cura di Milla Nissi-Prussak e Matt Scuffham)