Intanto prosegue, nell’Alessandrino, l’estate di passione dei pendolari che devono recarsi a Milano
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Conto e carta
difficile da pignorare
Tavolo tecnico, a Torino, per valutare possibili misure a sostegno delle imprese che lavorano nel sito della Torino-Lione e che hanno subito danni e atti vandalici.
Scontri Tav Torino – Lione
Nel corso dell’incontro è stata ribadita la centralità strategica della Tav per il futuro della mobilità piemontese, italiana ed europea e per la competitività dei territori attraversati. Un’opera moderna e necessaria, che nel solo 2026 mobiliterà fino a 1,5 miliardi di euro di lavori, coinvolgendo circa 3.000 lavoratori tra Italia e Francia, di cui almeno 1.000 diretti.
Dilazione debiti
Saldo e stralcio
Un’infrastruttura la cui realizzazione non può prescindere da una costante attenzione alla sicurezza, anche alla luce dell’inasprimento degli attacchi No Tav, che si sono intensificati nell’ultimo anno e mezzo con oltre un attacco al mese e 1,5 milioni di euro di danni alle imprese. In tal senso, il ministro Salvini ha ribadito il rifinanziamento di un milione di euro per il fondo ristori, a cui le imprese danneggiate potranno attingere in caso di attacchi da parte dei No Tav.
Intanto prosegue, nell’Alessandrino, l’estate di passione dei pendolari che devono recarsi a Milano.
Servizio di Alessandra Dellacà
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