«Importanti incentivi fiscali a sostegno degli investimenti»


Commissario Castelli, come commenta il provvedimento del governo per l’allargamento della Zes a Marche e Umbria?

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

«L’estensione alle Marche della Zes documenta due fatti incontrovertibili: innanzitutto che il Governo centrale – grazie al presidente Acquaroli – riconosce alla nostra Regione una rilevanza politica mai goduta in precedenza. In secondo luogo che le Marche, già retrocesse “in transizione” nel 2018, hanno saputo mobilitare tutte le più efficaci misure di politica economica previste nell’ordinamento per favorire il ritorno in serie A».

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Cosa comporterà concretamente per le imprese marchigiane poter sfruttare la leva della Zes?

«E’ un provvedimento straordinariamente importante che consentirá alle imprese marchigiane di beneficiare sia di importanti incentivi fiscali a sostegno degli investimenti che di una disciplina semplificata per l’ottenimento delle autorizzazioni amministrative. Autorizzazione unica (da 30 a 75 giorni massimo) e credito d’imposta tra il 15% (grandi imprese) e 35% (piccole imprese) per gli investimenti costituiscono la migliore ricetta per aumentare la competitività del nostro sistema economico».

C’è qualche timore sui tempi, nel senso che molti avrebbero preferito un decreto legge anziché un disegno di legge con tutto il percorso normativo che questo comporta.

«Entro l’autunno il provvedimento potrà essere approvato così che gli imprenditori possano beneficiare del credito d’imposta nella misura detta per tutti gli investimenti effettuati tra il primo gennaio 2025 e il 15 novembre del 2025. Tra l’altro si deve considerare che la misura, per l’anno in corso, potrà essere cumulata, sia pure in modo diverso, sia con industria 4.0 (che ha ancora fondi disponibili) che con industria 5.0».

Ragionevolmente quindi che tempi pensa di poter dare alle imprese che vi osservano e sperano di poter presto sfruttare la norma?

«I tempi di approvazione saranno rapidissimi e il fatto che a presentare la misura sia stata il Presidente del Consiglio in persona non autorizza alcun dubbio in proposito. La circostanza che il disegno di legge copra, anche in senso retroattivo, gli investimenti già realizzati a far data dal primo gennaio 2025 rende la proposta, una volta approvata, immediatamente applicabile».

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Il centrosinistra ha parlato di finzione elettorale, cosa replica?

«Con la sinistra in regione, le Marche hanno visto precipitare il Pil pro capite al di sotto (tra il 75% e il 100%) della media comunitaria tanto da essere declassate. Ora che il centrodestra a trazione Meloni/Acquaroli ci fornisce uno strumento potente per risalire la china, invece di mantenere un religioso silenzio, sbraitano. Mi viene da pensare a De André: la gente (in questo caso il Pd) dà buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio».

Castelli, l’altra richiesta che arriva, stavolta soprattutto dai territori del cratere, è quella di risolvere l’ultimo nodo legato all’applicazione del Superbonus. Su questo fronte si muove qualcosa?

«Per quanto riguarda il 110%, abbiamo già messo in sicurezza le pratiche presentate dopo il 30 marzo 2024 e che hanno agganciato il plafond di 330 milioni che ero riuscito ad ottenere con il Dl39/24. Ora abbiamo formalmente avviato il monitoraggio per stimare la quantificazione del superbonus correlato alle pratiche sisma ante 30 marzo 2024 e ancora non rendicontato. A metà settembre, in previsione della legge di bilancio, potremo rappresentare al governo il costo di un’eventuale proroga al 31 dicembre 2026».





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere