Il credito d’imposta per la formazione, introdotto dalla legge 36/2024, è uno degli strumenti principali a favore dei giovani agricoltori. Ma non l’unico. Il legislatore ha previsto un insieme organico di agevolazioni rivolte ai giovani under 41 che iniziano un’impresa agricola: dal regime fiscale sostitutivo, al fondo regionale, fino agli incentivi per l’acquisto di terreni. Qui di seguito l’offerta normativa nel dettaglio.
Il credito per la formazione (art. 6 L. 36/2024)
I giovani che hanno sostenuto spese per formazione aziendale nel 2024 (corsi, seminari, coaching, anche viaggi e soggiorni fino al 50 % ammissibile) possono accedere a un credito d’imposta pari all’80% delle spese documentate, fino a un massimo di 2.500 € per beneficiario.
Il modello di comunicazione è stato approvato con il provvedimento n. 305754/2025, e va inviato dal 25 agosto al 24 settembre 2025, tramite il software “Gestione Azienda Agricola” .
Il regime con imposta sostitutiva del 12,5% (art. 4 L.36/2024)
Grazie all’articolo 4 della legge, i giovani agricoltori possono optare per un regime fiscale agevolato con imposta sostitutiva del 12,5%, che sostituisce IRPEF, addizionali e IRAP sulla base imponibile costituita dal reddito d’impresa prodotto nel periodo d’imposta.
Il regime non si applica alle attività agricole dominicali o agrarie determinate ai sensi dell’art. 32 del TUIR né alle attività agricole forfettarie come agriturismo o manipolazione di prodotti.
Il beneficio è opzionale, dura tre o quattro anni a seconda del periodo d’inizio, e richiede requisiti soggettivi (età inferiore a 41, prima attività agricola, adempimenti previdenziali/regolari, assenza di trasferimento d’azienda).
Fondo per il primo insediamento (art. 3 L.36/2024)
È istituito un fondo da 15 milioni di euro annui (dal 2024) destinato al co-finanziamento regionale di programmi per il primo insediamento dei giovani agricoli, utilizzabile per l’acquisto di terreni, beni strumentali, ampliamento aziendale.
Agevolazioni su imposte e onorari notarili (art. 7 e 5 L.36/2024)
Per l’acquisto o permuta di terreni agricoli fino a 200.000 €, iscritti in gestione previdenziale come IAP o coltivatore diretto, si applica:
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riduzione del 60% delle imposte di registro, ipotecaria e catastale;
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riduzione del 50% degli onorari notarili, entro il limite previsto dalla normativa.
Prelazione tra confinanti (art. 8 L.36/2024)
In caso di più soggetti confinanti interessati all’acquisto di terreni, ha priorità chi ha i requisiti di imprenditore agricolo giovane, e, in parità, chi possiede conoscenze tecniche adeguate ai sensi della normativa europea e nazionale.
Esempi pratici
Esempio 1 – credito formazione
Un giovane under 41 sostiene 2.000 € per un corso attinente alla gestione aziendale nel 2024. Può ottenere un credito di 1.600 €, da usare in compensazione tramite modello F24, inviando il modello tra il 25 agosto e il 24 settembre 2025.
Esempio 2 – regime 12,5%
Un’impresa agricola neo-costituita da giovani under 41 produce un reddito d’impresa netto di 50.000 €. Applicando il regime sostitutivo, l’imposta è 6.250 € (12,5%), invece di una tassazione IRPEF ordinale più addizionali e IRAP, con un risparmio fiscale superiore al 30%.
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