Startup e PMI innovative: dal 2025 cambiano le regole e gli incentivi fiscali


Con l’entrata in vigore delle Leggi 193/2024 e 162/2024, cambia dal 2025 il quadro normativo e fiscale per startup e PMI innovative. Le nuove disposizioni ridefiniscono i requisiti per accedere allo status di startup innovativa, limitando la permanenza nel registro speciale a un massimo di 7 anni (3+2+2), a condizione che l’impresa dimostri una crescita del fatturato di almeno il 20% annuo negli ultimi due esercizi e abbia avviato collaborazioni strutturate con enti di ricerca o grandi imprese.

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

In base alle nuove disposizioni, una startup innovativa deve:

  • essere una micro, piccola o media impresa (MPMI) ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE;
  • avere un fatturato annuo inferiore a 50 milioni di euro o un bilancio totale sotto i 43 milioni;
  • non essere partecipata da grandi imprese;
  • avere per oggetto sociale prevalente lo sviluppo e la commercializzazione di prodotti o servizi ad alto valore tecnologico;
  • escludere attività di consulenza come core business;
  • destinare almeno il 15% del fatturato o dei costi operativi a progetti di ricerca e sviluppo;
  • disporre di una componente tecnologica qualificata, dimostrata tramite brevetti, software proprietari o team altamente specializzati.

In caso di mancato rispetto dei requisiti, lo status di startup innovativa viene automaticamente revocato. È previsto un regime transitorio per le imprese già iscritte al registro speciale entro il 18 dicembre 2024, con termini differenziati per l’adeguamento in base all’anzianità dell’iscrizione.

Sul fronte fiscale, le agevolazioni si concentrano sulle startup innovative: detrazione IRPEF del 40% (65% in regime de minimis), esclusione dal reddito imponibile per i soggetti IRES e credito d’imposta dell’8% per incubatori certificati. Viene invece eliminata la detrazione del 50% per investimenti in PMI innovative.

Previsto un regime transitorio per le startup già iscritte entro il 18 dicembre 2024, che dovranno adeguarsi ai nuovi requisiti entro sei o dodici mesi. L’obiettivo della riforma è rafforzare la fase di avvio delle imprese tecnologiche e incentivare il passaggio alla fase di scale-up.

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Per avere informazioni e aggiornamenti tramite la nostra Newsletter, registrati qui
Se sei interessato in merito ad eventi e novità fiscali che riguardano il nostro CAF seguici su Linkedin e Facebook



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.