ROMA – Con il messaggio INPS n. 2399 del 30 luglio 2025, è stata ufficializzata la proroga dell’esonero contributivo per le aziende situate nella Zona Franca Urbana (ZFU) Sisma Centro Italia, misura che si applicherà anche al periodo d’imposta 2025.
L’agevolazione, avviata con il Decreto Legge 50/2017 e già prorogata fino al 2024, consiste nella dispensa dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali – esclusi i premi INAIL – per i datori di lavoro attivi nei comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dagli eventi sismici del 2016.
Per beneficiare dell’esonero, le imprese devono essere in possesso di un provvedimento di riconoscimento rilasciato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, rientrando nei limiti del regime “de minimis” e nel rispetto delle risorse disponibili.
Il credito maturato può essere compensato attraverso il modello F24, da trasmettere esclusivamente via i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline). Restano validi i codici tributo già istituiti negli anni precedenti, tra cui:
- Z148 (anno 2017)
- Z149 (2018)
- Z150 (2019)
- Z162 (2020)
- Z164 e Z165 (2021 e 2022)
- Z166 (2023-2024)
L’INPS rimanda alla circolare n. 48/2019 per tutti i dettagli operativi.
Per completare la procedura, datori di lavoro e consulenti dovranno seguire le istruzioni operative fornite e verificare la corretta trasmissione dei dati attraverso gli strumenti messi a disposizione. Nessuna modifica, invece, per quanto riguarda la modalità di fruizione del beneficio.
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