Dolomiti bus fa dietrofront. La protesta di aziende e lavoratori, dopo l’a decisione l’annuncio dell’azienda di trasporto pubblico di voler sospendere il servizio di corse estive verso la zona industriale di Longarone nelle settimane a cavallo di Ferragosto ha fatto centro. A seguito di un incontro con la Provincia lo scorso 24 luglio a Palazzo Piloni, al quale erano presenti il presidente Roberto Padrin, i rappresentanti sindacali del Longaronese, il presidente del Consorzio BIM Piave Belluno, Marco Staunovo Polacco, e i referenti di. Dolomiti bus, l’azienda ha innestato la retromarcia.
Anzi. Dal 4 al 22 agosto 2025, il servizio sarà potenziato. Dolomiti Bus attiverà corse aggiuntive studiate per facilitare gli spostamenti dei lavoratori nelle fasce orarie più critiche — quelle di ingresso e uscita dai turni. Il servizio collegherà la zona industriale alle principali direttrici del territorio: Auronzo, Calalzo, Feltre (sia sinistra che destra Piave), Cesiomaggiore e Alpago. Un modo concreto per alleggerire il pendolarismo e offrire un’alternativa sostenibile, puntuale ed efficiente.
«Intendiamo rispondere concretamente ai bisogni dei lavoratori e delle imprese locali — dichiara Martina Moritsch, presidente di Dolomiti Bus —. Questo intervento temporaneo nasce dal dialogo con il territorio, e conferma il nostro impegno per un trasporto pubblico accessibile e davvero utile per chi vive e lavora in provincia.» Gli orari aggiornati delle nuove corse sono disponibili sul sito ufficiale dell’azienda.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link