TARANTO – La Camera di Commercio di Brindisi-Taranto e l’Istituto di Ricerche Tecnopolo Mediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile hanno firmato un Protocollo d’Intesa destinato a diventare un punto di riferimento strategico per la crescita economica e l’innovazione nei territori di Brindisi e Taranto. L’accordo, di carattere istituzionale, stabilisce un quadro di azioni condivise a sostegno delle imprese locali di ogni comparto produttivo.
Il documento, che sarà ufficialmente presentato nel mese di settembre durante un evento dedicato, formalizza un’intesa già maturata lo scorso maggio, in occasione dell’inaugurazione della sede del Tecnopolo nella Cittadella delle Imprese di Taranto. Tra gli obiettivi principali figurano la promozione dello sviluppo sostenibile e competitivo dei sistemi produttivi, l’accompagnamento delle imprese nella transizione digitale ed ecologica, il rafforzamento dei rapporti tra ricerca, impresa e pubblica amministrazione, oltre alla realizzazione di iniziative comuni per attrarre investimenti, start-up e giovani talenti.
Il presidente della Camera di Commercio, Vincenzo Cesareo, ha sottolineato come l’attuale programmazione regionale, nazionale ed europea offra l’occasione di diversificare l’economia locale e affrontare le sfide della doppia transizione. “Il nostro ente – ha dichiarato – può esercitare un ruolo strategico per il rilancio economico e sociale dell’area ionico-adriatica, operando in linea con le priorità del sistema camerale italiano: competitività delle imprese, innovazione, valorizzazione del capitale umano e sostenibilità ambientale e digitale. Brindisi e Taranto, territori in fase di trasformazione industriale, possono puntare su settori chiave come blue economy, energia, logistica e industria tecnologica”.
Cesareo ha evidenziato che la Camera di Commercio si sta trasformando in un vero hub di conoscenza e innovazione, capace di collegare in maniera organica ricerca, imprese e istituzioni. “La collaborazione con il Tecnopolo Mediterraneo – ha aggiunto – è un’occasione unica per mettere a disposizione di tutto il sistema produttivo strumenti di crescita condivisa, formazione e progettualità innovativa”.
Anche il presidente del Tecnopolo Mediterraneo, Antonio Messeni Petruzzelli, ha definito l’accordo “un passo concreto verso un modello di sviluppo territoriale basato sulla cooperazione”. Secondo Petruzzelli, la sinergia tra le competenze scientifiche del Tecnopolo e la vicinanza della Camera di Commercio al tessuto imprenditoriale rappresenta una leva decisiva per consolidare l’ecosistema dell’innovazione sostenibile nelle province di Taranto e Brindisi, favorendo un dialogo costante tra ricerca, imprese e pubblica amministrazione.
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