Soddisfazione di Aeranti-Corallo
Nella seduta notturna del 29 luglio 2025, la Commissione Bilancio del Senato, presieduta dal sen. Nicola Calandrini (Fratelli d’Italia) ha approvato un emendamento dei relatori al Ddl n. AS1565 (recante “Conversione in legge del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95”) finalizzato al ripristino delle risorse destinate ai contributi per le emittenti televisive e radiofoniche locali previsti dal DPR n. 146/2017 per l’anno 2025.
Tale emendamento, su proposta del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stato presentato dai Relatori in Commissione al provvedimento (sen. Dario Damiani di Forza Italia, Lavinia Mennuni di Fratelli d’Italia e Elena Testor della Lega), successivamente modificato da un subemendamento a firma dei sen. Romeo, Bergesio e Dreosto della Lega, stanzia 16,5 milioni di euro “…per l’erogazione di un contributo straordinario. Il contributo è erogato entro il 31 dicembre 2025 in favore delle emittenti utilmente collocate nelle graduatorie approvate per l’anno 2025, in base ai criteri di riparto e con le procedure previste dal decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto 2017, n. 146.”.
Nei giorni scorsi erano intervenuti sulla problematica anche il Presidente del gruppo dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri e il Presidente del gruppo dei deputati di Forza Italia Paolo Barelli scrivendo al Ministro Urso per chiedere un intervento urgente per il ripristino delle risorse per le emittenti locali.
L’avv. Marco Rossignoli, coordinatore Aeranti-Corallo, esprime soddisfazione per il recupero dello stanziamento dei contributi, molto importanti per garantire il sostegno economico alle imprese radiofoniche e televisive locali, che svolgono un ruolo fondamentale nel panorama informativo e culturale del Paese, contribuendo alla diversità e alla pluralità dell’informazione.
Di seguito il testo approvato.
Art. 18-bis
1. Al fine di ripristinare il livello di contribuzione per le emittenti radiotelevisive per l’anno 2025 è autorizzata la spesa di 16,5 milioni di euro per l’anno 2025, per l’erogazione di un contributo straordinario. Il contributo è erogato entro il 31 dicembre 2025 in favore delle emittenti utilmente collocate nelle graduatorie approvate per l’anno 2025, in base ai criteri di riparto e con le procedure previste dal decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto 2017, n. 146..
2. Agli oneri di cui al comma 1 si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2025-2027, nell’ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2025, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero delle imprese e del made in Italy.
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