Il pieno di formazione per le imprese e i lavoratori. Il 2025 è ha superato la metà del suo percorso e l’ente Iscom formazione per le imprese di Confcommercio cesenate traciae un primo consuntivo della propria attività alla luce anche della chiusura di bilancio 2024 che ha fatto registrare numeri importanti di crescita in termini economici e anche come numero di attività realizzate e persone inserite nei diversi percorsi formativi.
“Iscom Formazione – mettono in luce il direttore Giorgio Piastra e la coordinatrice Cristina Borghesi – ha operato a favore di numerose imprese del territorio di Cesena, Forlì e Cervia attraverso i finanziamenti per la formazione continua dei lavoratori e i principali fondi interprofessionali nei quali è accreditato. L’ente ha gestito oltre una trentina di piani aziendali costruiti sui fabbisogni delle diverse realtà e numerosi piani territoriali che hanno coinvolto oltre duecento imprese e quasi un migliaio di lavoratori di vari settori economici, commercio e turismo ma anche agricoltura, artigianato, sanità ed istruzione”.
L’attività formativa di Iscom si dispega su molteplici versanti.
“Iscom ha inoltre gestito percorsi formativi finanziati degli enti bilaterali Eburt ed Ebiter per i lavoratori di aziende aderenti . proseguono Piastra e Borghesi –. Le attività hanno riguardato aspetti professionalizzanti del commercio e del turismo, ed è stato anche utilizzato il laboratorio di cucina Icook taste & share per le attività pratiche. Numerose sono state inoltre le attività di formazione continua e permanente sviluppate attraverso i finanziamenti Fse regionali, percorsi rivolti a donne, ad imprenditori, a specifiche filiere, a liberi professionisti”.
“All’interno dei percorsi finanziati attraversi i diversi canali – rimarca il direttore Piastra – sono state sviluppate tematiche di stretta attualità come la digitalizzazione, la sostenibilità e competenze professionalizzanti legate ai vari settori di appartenenza. Numerose anche le attività che riguardano la salute e sicurezza sul luogo di lavoro (formazione lavoratori, proposti, dirigenti, antincendio, primo soccorso e relativi aggiornamenti), molti sono stati i partecipanti e le imprese che hanno assolto gli obblighi di legge. L’andamento positivo del 2024 si sta riproponendo anche nel 2025: l’ente è infatti impegnato nella progettazione di nuovi percorsi e nell’avvio e gestione delle numerose attività approvate con un raggio di azione a pieno regime”.
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