Bordilli attacca la giunta Salis

Salta la linea 42 e scoppia la polemica. A criticare duramente la giunta Salis è la capogruppo della Lega Paola Bordilli, che attacca il Comune per la decisione di sospendere il passaggio del bus su piazza Fontane Marose, un collegamento “tanto richiesto, voluto dai commercianti su piazza Fontane Marose”, scrive Bordilli in un post sulla sua pagina Facebook.

Da lunedì, infatti, la linea 42 torna al percorso originario tra via Isonzo e piazza Dante, “Eccoci qui, in un sabato estivo, a dover commentare l’ennesima scelta calata dall’alto. Dove sta il dialogo? Dove la condivisione preventiva delle scelte con le associazioni di categoria? I commercianti mi stanno mandando da ieri sera foto e messaggi indignati. È inaccettabile”, dichiara la capogruppo della Lega.

Secondo la consigliera leghista, la sospensione della linea su piazza Fontane Marose rappresenta un colpo inferto al tessuto commerciale del centro, già provato da altre misure giudicate penalizzanti, come l’aumento dell’Imu.

“Dopo le tasse, ora i tagli: doppia T come Tasse e Tagli, lo slogan perfetto per questa giunta — aggiunge Bordilli —. La linea 42 era stata chiesta proprio dai commercianti. E ora viene cancellata da un giorno all’altro, senza alternative, senza confronto. È l’ennesimo segnale di ostilità non solo verso il mezzo privato, ma verso tutte le proposte che arrivano dal privato”.

Nel mirino anche l’assessorato alla mobilità, accusato di non tutelare l’uso del trasporto pubblico laddove richiesto dai cittadini. “Bastava promuovere meglio il servizio, non cancellarlo. È un metodo sbagliato prima ancora che un contenuto sbagliato”.

Bordilli annuncia battaglia in consiglio comunale e ricorda che è ancora in attesa di ricalendarizzazione la sua mozione sui parcheggi in centro città.

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