Un milione di euro dalla Regione per sostenere il settore della pesca, colpito l’estate scorsa dai danni della mucillagine e prima ancora dal caro gasolio. Che si aggiunge agli oltre 3 milioni già messi a disposizione per contrastare i danni del granchio blu (nel 2023, 2024 e 2025). “Di fronte ai danni causati alle attrezzature, alle reti e agli attrezzi di posta – dice l’assessore all’Agricoltura e Pesca, Alessio Mammi – siamo intervenuti per aiutare le imprese ittiche: hanno bisogno di un sostegno concreto. La mucillagine è fenomeno che si è presentato lo scorso anno, danneggiando in maniera molto pesante la pesca costiera dell’Adriatico. Parliamo di un’attività che fa parte della nostra tradizione, di un comparto di cui fanno parte molte imprese e molti lavoratori, verso cui abbiamo sempre avuto una grande attenzione. Per questo ci siamo impegnati a garantire supporto alle imprese”.
Ad accogliere con soddisfazione lo stanziamento da parte della Regione è innanzitutto Legacoop. “Ringraziamo il presidente de Pascale e l’assessore Mammi per l’intervento – dichiara Franco Michelini, presidente Legacoop agroalimentare Nord Italia – confermando la vicinanza e l’attenzione riservata a un settore che sta vivendo un periodo di forti preoccupazioni ed una profonda crisi. Il bando appena pubblicato è una boccata di ossigeno per i nostri pescatori”. La misura sostiene cooperative, piccole e medie imprese di pesca dell’Emilia-Romagna danneggiate dalla proliferazione della mucillagine lungo la costa adriatica e dall’aumento dei costi energetici. Per coloro che presenteranno richiesta entro i termini previsti dall’avviso pubblico (scadenza 25 agosto) potrà essere riconosciuto un contributo una tantum con limite minimo di mille euro fino ad un limite massimo di 40mila su base triennale. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto grazie anche al dialogo constante e permanente con gli uffici competenti regionali – dichiara Massimo Bellavista, responsabile pesca e acquacoltura dell’Emilia-Romagna di Legacoop agroalimentare – Gli alti costi energetici, l’inquinamento marino ma anche cambiamenti climatici e innalzamento delle temperature sono solo alcune delle sfide che i nostri pescatori si trovano ad affrontare”. Cristian Maretti, presidente Nazionale di Legacoop agroalimentare, si scaglia contro i tagli al settore ittico previsti da Bruxelles: “La pesca è un asset strategico per la Ue”.
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