“Sosteniamo la crescita delle imprese agricole attente all’innovazione”


“Accompagnare la crescita del mondo agricolo e agroalimentare, lo sviluppo delle filiere, valorizzare il Made in Italy e agevolare la transizione ecologica”: sono queste, in massima sintesi, gli obiettivi principali del servizio Agri Banking di BPER Banca, secondo il responsabile Marco Lazzari. L’istituto di credito è da sempre molto vicino all’economia reale, per questo intende dedicare alle imprese consulenze specialistiche e puntuali soprattutto in un settore, quello primario, che presenta notevoli complessità dovute anche all’assenza di bilanci nella maggior parte dei casi.

Il Servizio Agri Banking può contare su esperti del settore, agronomi e figure specialistiche. “Il nostro intento – ricorda Lazzari – è dare supporto alle imprese agricole in tutte le loro esigenze finanziarie, dalla conduzione dei terreni ai programmi di investimento, dalla valorizzazione dei prodotti alle progettualità di crescita. Facilitiamo l’accesso al credito affiancando ai mezzi tradizionali l’utilizzo di garanzie pubbliche come il Fondo Centrale di Garanzia per le Piccole Medie Imprese, Ismea, Sace, oltre a nuovi strumenti innovativi: la garanzia con pegno rotativo sui vini e formaggi Dop, particolarmente adatta, ad esempio, a sostenere le eccellenze vitivinicole della Regione Toscana, che in molti casi richiedono lunghi periodi di invecchiamento”.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Con una offerta così capillare e calibrata sulle varie realtà, non possono mancare politiche mirate per l’imprenditoria femminile e per i giovani. “Le donne, sempre di più, sono una forza determinate per il settore agricolo ed insieme ai giovani ne rappresentano il futuro – puntualizza Lazzari –. BPER è consapevole del loro ruolo e del loro peso nelle aziende agricole sia come imprenditrici che come dipendenti”.

Sui giovani l’istituto di credito punta a valorizzare lo specifico know-how ottimizzando il passaggio generazionale. “Abbiamo un’attenzione particolare – prosegue Lazzari – per i giovani con esperienza lavorativa nel settore o con studi specialistici, coscienti del fatto che sono alla base dell’innovazione ed il giusto innesto con le tradizioni. Sono numerosi i Bandi che le Regioni promuovono per agevolare i primi insediamenti, da parte nostra cerchiamo di divulgare il più possibile queste misure, convinti che siano occasioni uniche per avviare l’attività, potendo contare anche sull’appoggio della Banca”.

E per quanto riguarda il volume di prestiti per il settore Esg? “BPER eroga circa 100 milioni al mese di finanziamenti al settore agroindustriale e buona parte di questi hanno finalità ESG: decarbonizzazione, energie rinnovabili, governance, social – conclude Lazzari –. Importante sottolineare anche la piena integrazione dei criteri ESG nel processo di valutazione del credito in BPER, proprio a testimoniare come vengano intesi questi investimenti sinonimo di competitività, sviluppo e resilienza”.

Il Servizio Agri Banking di BPER, attivo da circa due anni, è nato per garantire un supporto altamente specializzato ai clienti del settore primario e agro industriale. Soni presenti al suo interno più funzioni, l’Ufficio Solutions, che si occupa di prodotti – anche tailor made – e processi dedicati, l’Ufficio Specialist che assevera e rilascia pareri esperti su pratiche oltre un certa soglia, mentre l’Ufficio Sales Agri si relaziona direttamente con i clienti e supporta le filiali di BPER ed i Centri Imprese.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Avere strutture come quelle citate aiuta sicuramente il lavoro della Banca: “Le regole per la valutazione del credito – ha detto ancora Lazzari – impongono approfondimenti che non è semplice attuare per le imprese agricole, che nella maggior parte dei casi non redigono bilanci e sono prive di scritture contabili, oltre ad essere caratterizzate da ritorni economici di lungo periodo, decisamente fuori dai normali standard. La Banca sul tema ha formato professionisti in grado di garantire un supporto a diverse necessità che si manifestano lungo tutto il tratto di ciascuna filiera.

Innovazione, digitalizzazione, economia circolare e tutto ciò che contempla la copertura dei rischi, partendo dagli interventi di difesa attiva per mitigare il grande problema degli eventi climatici che possono diventare anche emergenziali, sono le corrette soluzioni per stare su un mercato ricco di opportunità ma anche difficile da affrontare. “Come istituto di credito abbiamo a cuore la sostenibilità ambientale e siamo vicini a quelle imprese che, come noi, intraprendono questo percorso. Per questo, tra le altre iniziative messe in campo, abbiamo attivato una soluzione di finanziamento riservata a chi opera nel biologico. Si tratta di un settore in cui la Regione Toscana rappresenta un benchmark nazionale con trend di sviluppo in costante crescita”. In conclusione, ricorda Lazzari – “sottolineiamo l’importanza di conoscere tutte le opportunità introdotte dai piani di sviluppo rurale regionale e le iniziative del Pnrr per il settore. La Banca può mettere in campo soluzioni adeguate ad anticipare o integrare il contributo a fondo perduto aiutando l’impresa nella realizzazione del suo progetto. Più in generale, è fondamentale che cliente e Banca si parlino e si confrontino sempre più, perché le necessità finanziarie delle aziende non sono mai sempre le stesse, le forme di finanziamento a disposizione sono numerose, ma solo una vera conoscenza dell’azienda genera poi la soluzione migliore”.

Giorgio Peruzzi



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Microcredito

per le aziende

 

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese