tempo fino al 30 luglio per l’incentivo

Tempo fino al 30 luglio per godere del bonus edicole nel 2025. Ecco cosa e come fare per richiederlo.

Bonus edicole 2025: come funziona

Anche nel 2025 sarà possibile godere del bonus edicole. Si tratta di un rimborso spese che sono state sostenute nell’anno precedente per la realizzazione di specifiche attività, ma per una volta soltanto. Sono richiesti, inoltre, particolari requisiti.

I requisiti richiesti sono i seguenti:

• E’ necessario, essere imprese che gestiscono punti vendita esclusivi per la rivendita di riviste e giornali. Il codice ATECO è il 47.62.10, commercio al dettaglio di giornali, periodici e riviste;
• Non essere sottoposti a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale;
• Essere in regola con tutti gli obblighi previdenziali e contributivi, nel caso in cui l’impresa abbia dei dipendenti.

Per poter presentare la domanda è necessario collegarsi al sito impresainungiorno.gov.it ed autenticarsi con SPID, CNS oppure CIE. E’ ammessa una sola domanda per azienda, da firmare in modo digitale con CAdES dal titolare o dal legale rappresentante. La domanda dovrà essere corredata di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, le spese ammissibili sostenute nel 2024 e gli estremi del conto corrente intestato al beneficiario.

Le spese ammissibili

Il rimborso concesso è del 60% delle spese sostenute nel 2024, al netto di IVA, fino ad un massimo di 4.000 euro per ogni punto vendita. Se c’è apertura domenicale per almeno il 50% delle domeniche all’anno, il contributo sarà aumentato del 10%, con il tetto massimo di 4.000 euro che rimane invariato.

Le spese ammissibili sono:

• L’IMU, la TASI, TARI, CUP;
• I canoni di affitto, le bollette per energia elettrica e telefonia;
• Acquisto o noleggio di POS o registratori di cassa, spese per la trasformazione digitale e ammodernamento tecnologico.