Beneficenza e fisco: le agevolazioni fiscali delle donazioni. Fare del bene è una virtù, ma la generosità può diventare una strategia intelligente.
In Italia le erogazioni liberali, ovvero le donazioni a enti, associazioni e fondazioni, possono essere dedotte o detratte dalla dichiarazione dei redditi, tradotto aiutare gli altri può alleggerire anche il peso fiscale. Andiamo ad analizzare nello specifico cosa prevede la normativa:
Deducibilità per le erogazioni liberali agli Enti del Terzo Settore
Dall’ Irpef dovuta si può detrarre un importo pari al 30% degli oneri sostenuti per le erogazioni liberali a favore degli Enti del Terzo settore non commerciali iscritti al RUNTZ (vedi portale: servizi.lavoro.gov.it/runts) , per un importo complessivo in ciascun anno non superiore a 30.000 euro. La detrazione è elevata al 35% degli oneri sostenuti dal contribuente, qualora l’erogazione liberale sia a favore di organizzazioni di volontariato.
Nota bene: la donazione deve essere effettuata tramite versamento bancario o postale, nonché tramite carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari
Erogazioni liberali a favore di istituti religiosi
E’ possibile la deduzione dei contributi versati a favore delle istituzioni religiose, specificatamente indicati dalle varie normative come ad esempio: Istituto centrale per il sostentamento del Clero della Chiesa, Chiesa Apostolica in Italia ed enti e opere da essa controllati.
Nota bene:Le erogazioni di cui sopra sono deducibili fino a un importo massimo di euro 1032,91, per ciascuna istituzione religiosa.
I versamenti devono risultare dai seguenti documenti:
- bollettino di versamento in conto corrente postale intestato all’istituto percettore;
- quietanza liberatoria rilasciata a nome dell’Istituto
- ricevuta rilasciata dall’azienda di credito al cliente attestante l’avvenuto accreditamento dell’importo dell’erogazione liberale sul conto corrente bancario intestato all’Istituto beneficiario, in caso di bonifico bancario.
E’ confermata la detraibilità e la deducibilità delle erogazioni liberali effettuate in favore della parrocchia, per la realizzazione dei lavori di restauro e risanamento conservativo, sia da persone fisiche che da imprese.
Erogazioni liberali a favore di Università
E’ prevista la deducibilità dal reddito complessivo delle erogazioni liberali in denaro a favore di università, fondazioni universitarie, istituzioni universitarie pubbliche, enti di ricerca pubblici o vigilati dal ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, compresi l’istituto superiore di sanità e l’istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro, nonché degli enti parco regionali e nazionali, purchè La natura di liberalità del versamento, condizione necessaria per la deducibilità, deve risultare o dalla ricevuta del versamento bancario o postale
La deducibilità delle erogazioni liberali in esame non è soggetta a limiti di importo.
È necessaria una modalità di pagamento certa, ossia un versamento bancario o postale, ovvero l’utilizzo di sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del D.Lgs. n. 241/1997 (bancomat, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari).
Erogazioni liberali a favore di Onlus e alle iniziative umanitarie
È possibile detrarre, dall’imposta lorda, un importo pari al 26%, calcolato su un ammontare massimo pari a euro 30.000 annui, delle erogazioni liberali in denaro, effettuate a favore di ONLUS, delle iniziative umanitarie, laiche o religiose, gestite da associazioni, fondazioni, comitati ed enti individuati con D.P.C.M., nei Paesi non appartenenti all’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) (art. 15, c. 1.1, D.P.R. n. 917/1986).
Per quanto concerne le iniziative umanitarie devono essere:
- gestite da fondazioni, associazioni, comitati ed enti individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri;
- effettuate nei Paesi non appartenenti all’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
Le iniziative umanitarie possono essere sia religiose che laiche.
Erogazioni liberali a favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche
Prevista la detrazione per le erogazioni liberali a favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche. Si intendono come società sportive i seguenti soggetti:
- CONI;
- Federazioni sportive nazionali;
- enti di promozione sportiva;
- qualunque altro soggetto, comunque denominato, che persegua finalità sportive dilettantistiche e che sia riconosciuto da uno degli organismi citati.
La detrazione compete per un importo complessivo non superiore a euro 1.500,00
Come condizione per poter fruire della detrazione, è previsto che il versamento sia eseguito tramite banca, ufficio postale, ovvero con altre modalità stabilite con decreto del Ministro delle finanze
Erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo
Deducibili anche le erogazioni liberali in denaro a favore di enti o istituzioni pubbliche, fondazioni e associazioni legalmente riconosciute e senza scopo di lucro che svolgono esclusivamente attività nello spettacolo, effettuate per la realizzazione di nuove strutture, per il restauro e il potenziamento delle strutture esistenti, nonché per la produzione nei vari settori dello spettacolo.
La detrazione deve essere calcolata su un importo non superiore al 2% del reddito complessivo dichiarato.
La documentazione dell’erogazione è rappresentata dalla ricevuta rilasciata dagli enti percipienti, recante l’importo della somma erogata e gli estremi dell’attestazione ministeriale comprovante l’esistenza dei requisiti soggettivi degli enti medesimi fissati dall’art. 12 della legge 30 aprile 1985, n. 163.
Erogazioni liberali a favore di fondazioni operanti nel settore musicale
E’ riconosciuta una detrazione del 19% anche in relazione alle erogazioni liberali in denaro effettuate a favore degli enti di prioritario interesse nazionale operanti nel settore musicale.
Erogazioni liberali a favore di istituti scolastici
E’ prevista la detrazione del 19% delle erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritari senza scopo di lucro. Tali istituti devono appartenere al sistema nazionale di istruzione di cui alla legge 10 marzo 2000, n. 62 , e successive modificazioni. La detrazione in commento è estesa anche alle erogazioni a favore delle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e delle università e alle erogazioni finalizzate all’innovazione universitaria (art. 10, comma 3, del D.L. n. 104/2013).
Le erogazioni devono essere finalizzate all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica e all’ampliamento dell’offerta formativa. La detrazione del 19% non incontra limiti nell’erogazione effettuabile.
Donare per sostenere nobilita e spesso fa la differenza , ma prima fate una chiacchierata con il vostro commercialista di fiducia!
Grazia Leotta, commercialista ODCEC DI Catania, Segretario Unico sez. Catania
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