Intelligenza artificiale per aumentare la produttività. Rilancio del Piano Industria 4.0 per sostenere gli investimenti in software. Opzione del nucleare di nuova generazione per abbattere i costi energetici. Formazione per adeguare il mondo del lavoro alle nuove esigenze delle imprese. Queste le linee di mandato di
Alvise Biffi
, nuovo presidente di Assolombarda, eletto ieri mattina dall’assemblea privata dell’associazione che raggruppa 7mila aziende nella zona più avanzata del Paese (Milano, Monza, Lodi e Pavia). Riceve il testimone da Alessandro Spada e rimarrà in carica per il quadriennio 2025-2029. «Esprimiamo un “quadrilatero” in grado di generare il 13,4% del Pil nazionale, un numero che ci porta grande responsabilità – queste le prime parole di Biffi ieri mattina incontrando i giornalisti -. È qui più che altrove che l’impresa può fare la differenza, facendo da traino al resto del Paese. Ci troviamo immersi in sfide epocali, come la rivoluzione digitale: sfide che dobbiamo vincere se vogliamo rimanere competitivi».
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