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Nuovo servizio per aiutare le PMI a misurare e ridurre la propria carbon footprint.
Intesa Sanpaolo ha avviato il nuovo programma, “CO2 Mitigation Solutions”, che offre alle imprese la possibilità di definire un percorso pluriennale di riduzione delle emissioni di CO2, coerente con scenari science-based (GHG Protocol).
Permette inoltre alle aziende di agire concretamente sulla base di proposte di interventi industriali di decarbonizzazione, con la possibilità di sostenere economicamente progetti internazionali di mitigazione dei cambiamenti climatici.
Il servizio nello specifico
La Banca attraverso il servizio metterà a disposizione, da un lato, uno strumento di misurazione delle emissioni di CO2 generate, per definire obiettivi e azioni di riduzione attraverso interventi sui processi aziendali.
Dall’altro, per le emissioni residue di CO2, le aziende clienti potranno accedere all’acquisto di crediti di carbonio certificati da standard internazionali, finanziando in questa maniera progetti ad alto impatto ambientale legati alla tutela forestale per generare co-benefici in termini di biodiversità e di supporto alle comunità locali.
I progetti selezionati dalla Banca
Nello specifico le iniziative internazionali selezionate da Intesa Sanpaolo per le aziende interessate ad agire per il clima anche oltre la propria filiera riguardano due progetti:
“Katingan Peatland Restoration and Conservation Project”, volto a ripristinare 150mila ettari di torbiere tropicali in Indonesia, e “Kuamut Rainforest Conservation Project”, per proteggere 84mila ettari di foresta pluviale degradata in Malesia.
I crediti di carbonio
I crediti di carbonio rappresentano una tonnellata di CO2 equivalente ridotta o rimossa dall’atmosfera grazie a un progetto che ha generato un impatto positivo sull’ambiente.
Attraverso il loro acquisto, le imprese possono contribuire economicamente al supporto di uno o più progetti di tutela ambientale.
Le aziende partecipanti al progetto
La nuova iniziativa è nata dalla collaborazione tra la Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese e l’Area di Governo Chief Sustainability Officer guidata da Paola Angeletti.
Hanno dato il contributo tecnico Carbonsink, azienda operante in Italia da oltre dieci anni nel campo della consulenza finalizzata allo sviluppo di strategie climatiche e di progetti di azione climatica certificati dai più importanti standard internazionali.
Hanno contribuito inoltre lo Studio Chiomenti in qualità di advisor legale e Bain & Company come advisor strategico.
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