Il mito di Moira Orfei rivive: all’asta i memorabilia della Regina del Circo per riaprirlo senza animali – Artness

Abiti di scena ricoperti di paillettes, piume e cristalli, pellicce sgargianti, gioielli: sono alcuni dei tesori appartenuti a Moira Orfei, che il prossimo 10 giugno saranno messi all’asta a Roma dalla casa d’aste Bolli & Romiti. Un’occasione unica per celebrare il mito della Regina del Circo e sostenere la rinascita del suo leggendario chapiteau, in una veste contemporanea e senza animali.

Martedì 10 giugno, alle ore 18:00, si terrà a Roma un’asta-evento unica nel suo genere: i riflettori si accenderanno su una straordinaria collezione di pezzi appartenuti a Moira Orfei, leggenda internazionale del Circo e simbolo senza tempo dello scintillante mondo dello showbiz italiano.

L’asta Asta Una vita per il circo. Memorabilia di Moira Orfei, curata dalla casa d’aste Bolli & Romiti di Roma e promossa con il sostegno della famiglia Orfei – in particolare dal figlio Stefano Orfei e dalla nuora, l’attrice e showgirl Brigitta Boccoli – non sarà soltanto un’occasione imperdibile per collezionisti e appassionati di memorabilia. Sarà, soprattutto, un autentico atto di celebrazione della memoria e di rinascita del Circo Orfei, nel segno di una tradizione che intende trasformare il patrimonio artistico e personale della diva in nuova linfa per il suo amato circo.

Il ricavato dell’asta del prossimo 10 giugno sarà, infatti, interamente destinato alla riapertura del Circo Moira Orfei, in una veste rinnovata, contemporanea e priva di animali, nel pieno rispetto dei più attuali valori etici e ambientali. Un’iniziativa ambiziosa che prenderà forma anche grazie alla supervisione attenta del figlio Stefano e della nuora, l’attrice e showgirl Brigitta Boccoli, i quali garantiranno che l’asta si svolga con la massima trasparenza, salvaguardando il valore affettivo e storico di ogni singolo oggetto appartenuto alla grande diva.

In catalogo, pezzi che raccontano una vita vissuta sotto i riflettori, tra lustrini e tendoni: abiti di scena cuciti su misura, tempestati di paillettes, piume e cristalli; le celebri pellicce colorate che hanno fatto di Moira Orfei un’icona visiva inconfondibile; e ancora, gioielli e accessori indossati in film e trasmissioni televisive, frammenti luminosi di un’epoca d’oro dello spettacolo italiano. Ogni oggetto porta con sé un frammento di mito, una scintilla dell’energia inconfondibile che ha fatto di Moira una star oltre i confini del circo.

Tra i lotti più emblematici dell’asta spicca il lotto 1: un raro rullo per performance in acciaio, risalente agli anni ’70, con superficie decorata dal monogramma MO e dalla scritta “Moira Orfei” (stima: € 2.000-3.000).

Gli abiti di scena costituiscono il cuore pulsante dell’asta. Da segnalare, tra i più originali, il lotto 57, composto da una cappa bordata in piume di struzzo e marabù fucsia e bianco, abbinata a un vestito lungo in lurex argento firmato G. Pia Rame (Milano), con una stima di € 800-1.200. Altrettanto iconico il lotto 82: una cappa in seta rosa tempestata di strass a raggiera e rifinita con marabù in due tonalità di rosa, datata 1999 (stima: € 600-800).

Merita una menzione speciale il lotto 79: si tratta di un completo firmato Sartoria Teatrale Arrigo di Milano, composto da una giacca in velluto fucsia e nero a motivi floreali, decorata con paillettes e perline, abbinata a un gilet con cravattino in tessuto laminato rosa (stima: € 150-250). Completa la selezione di abiti scenici il lotto 104, un vivace completo in seta verde pistacchio di Pia Rame Milano, con abito lungo e cappa decorati da strass (stima: € 800-1.200).

Spicca per teatralità il lotto 162: un abito firmato Jovani in tulle rosso, con scollo a cuore e ampia gonna arricciata, ricoperto da una profusione di paillettes e strass ton-sur-ton (stima: € 300-500). Un’eleganza più sobria ma altrettanto distintiva caratterizza il lotto 190, un abito in seta indiana nera con paillettes e ricami floreali, impreziosito ai fianchi da inserti in raso e strass (stima: € 100-150).

Tra i capi di moda segnaliamo infine il lotto 168, un caban in tessuto avorio firmato Marsan (Roma), decorato con applicazioni floreali in velluto, cannette e fili argentati (stima: € 50-80).

Non può mancare la celebre collezione di pellicce: il catalogo include, tra le altre, un cappotto di cincillà con collo e balze ampie (lotto 60, stima: € 6.000-8.000); una mantella in visone color avorio firmata Aniello De Santis (lotto 61, € 6.000-10.000); un cappotto di visone “vacchetta” maculato bianco e nero della stessa maison (lotto 114, € 8.000-12.000); e un sontuoso cappotto in zibellino russo color oro firmato Boris (lotto 116, stima: € 6.000-10.000).

Tra gli oggetti personali più iconici, gli occhiali da sole rappresentano un tratto distintivo dello stile di Moira Orfei. In catalogo figura anche il modello a cui era più affezionata: un paio di occhiali Christian Dior anni ’70, modello Space Age in metallo cromato, indossato in numerose occasioni pubbliche, incluso l’incontro con San Giovanni Paolo II (lotto 138, stima: € 400-600).

L’appuntamento del 10 giugno rappresenta molto più di una semplice vendita all’asta: è un evento simbolico che unisce passato e futuro, un omaggio sentito a una figura iconica e, al tempo stesso, un atto di trasmissione culturale, capace di proiettare il suo lascito verso le nuove generazioni, nel segno indelebile di Moira Orfei.

L’asta si svolgerà sia in presenza, nella sede di Bolli & Romiti in Via Beatrice Cenci 9, a Roma, sia online. Sarà possibile visionare da vicino questi frammenti di storia appartenuti alla diva in occasione dell’esposizione dei lotti, che sarà accessibile il 7, 8 e 9 giugno, dalle 11:00 alle 18:00

A chiusura dell’asta, il 10 giugno, gli ospiti saranno accolti con un calice di vino, per concludere l’evento in un clima di convivialità e celebrazione.

Asta Una vita per il circo. Memorabilia di Moira Orfei
Bolli e Romiti Casa d’aste
10 giugno 2025 | Roma
Tornata unica ore 18:00

Esposizione: da sabato 7 giugno a lunedì 9 giugno 2025 | Orario: dalle ore 11 alle ore 18