Rifugi di montagna, 5 milioni da Regione Lombardia: finanziati i primi 23 progetti

Centoquindici istanze presentate, 108 valutate positivamente e prime 23 finanziate, tra cui cinque progetti in provincia di Sondrio, ma con la promessa di reperire altre risorse per scorrere l’elenco.

Sono i numeri del Bando rifugi 2024 che la Regione Lombardia ha proposto l’anno scorso dopo il primo del 2020, a sostegno dei soggetti pubblici, di associazioni e soggetti privati gestori o proprietari delle strutture alpinistiche ed escursionistiche dei Comuni montani o parzialmente montani iscritti nell’elenco ragionale che rappresentano un tassello fondamentale dell’offerta turistica estiva dell’intero arco alpino e della Valtellina, in particolare, custodi come sono della montagna e punto di riferimento qualificato per chi sale in quota. Nei giorni scorsi la giunta lombarda scorsi ha approvato la graduatoria dei progetti ammessi come annuncia l’assessore regionale a Enti locali e Montagna, Massimo Sertori. La misura finanzia con 5 milioni di euro a fondo perduto a valere sul Fosmit, il Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, interventi di realizzazione, ampliamento, manutenzione straordinaria e ristrutturazione ai fini dell’innovazione tecnologica, della riqualificazione, della sicurezza, dell’accessibilità, dell’efficientamento energetico e della mitigazione dei fenomeni naturali, di rifugi alpinistici e rifugi escursionistici, ed interventi ad essi complementari, secondo le finalità previste dalla Legge regionale 27 dell’1 ottobre 2015 e in coerenza con il Regolamento regionale 7 del 5 agosto 2016.

«L’iniziativa ha avuto un riscontro molto positivo – dichiara l’assessore Sertori – in quanto, nel periodo di presentazione delle domande (10 luglio 2024 – 29 novembre 2024), sono state presentate 115 istanze, di cui 108 valutate positivamente, per un contributo complessivo validato di 17,2 milioni di euro. Considerata la dotazione finanziaria disponibile di 5 milioni di euro è stato possibile finanziare le prime 23 domande, a fronte di un investimento complessivo dei soggetti richiedenti di 8,05 milioni di euro. Inoltre, considerato il grande successo del bando, abbiamo deciso di mettere a disposizione nuove e ulteriori somme che consentiranno di finanziare altri progetti in graduatoria. Stiamo verificando le ultime fasi amministrative e a breve comunicheremo l’ulteriore dotazione finanziaria».

I beneficiari dovranno ora presentare i documenti per l’accettazione del contributo, nei tempi previsti dal bando a partire dalla data di pubblicazione del decreto sul Bollettino regionale. «Gli interventi finanziati – continua l’assessore Sertori – sono volti a valorizzare il territorio montano migliorando l’accoglienza delle strutture, garantendo la fruizione in sicurezza, incrementando l’accessibilità e la sostenibilità ambientale. Si tratta dunque di opere rilevanti, che richiedono l’impegno di tutti i soggetti perché possano essere completate e rese effettivamente operative. Confidiamo dunque nell’impegno dei beneficiari – conclude Sertori – nel garantire la realizzazione degli interventi entro il 31 agosto 2026».

Per quanto riguarda la provincia di Sondrio intanto sono 5 le domande finanziate per un totale di 1,1 milioni di euro.