Oltre 190 imprese del Piceno
hanno beneficiato di un finanziamento a fondo perduto fino a
200.000 euro ciascuna, per un totale di oltre 27 milioni. Lo ha
annunciato il presidente del Consind di Ascoli Piceno, Domenico
Procaccini, sottolineando il ruolo chiave del consorzio nello
sblocco e nella gestione della misura.
“Senza l’impegno del Consind, queste risorse non sarebbero
mai arrivate alle aziende del nostro territorio”, ha dichiarato
Procaccini, riferendosi a un finanziamento previsto dalla legge
di bilancio 2022 ma attuato solo nel 2024, pensato per sostenere
investimenti in macchinari, opere interne, ristrutturazioni
straordinarie e innovazione tecnologica.
La misura è rivolta alle aree industriali escluse dalle Zone
Economiche Speciali (Zes), in particolare quelle dell’ex
perimetro Casmez. Dei 123 milioni complessivi, sei consorzi
italiani hanno ricevuto risorse, con il Consind di Ascoli unico
nelle Marche.
“Il nostro territorio, inizialmente escluso dalle Zes, ha
ottenuto un finanziamento ponte grazie all’interlocuzione con la
Federazione dei Consorzi e le istituzioni nazionali, incluso il
Quirinale”, ha aggiunto Procaccini.
Il Piceno, inizialmente destinatario di 22 milioni, ha visto
aumentare la dotazione a 27 milioni grazie all’alto numero di
richieste e alla minore adesione di altri consorzi.
“Abbiamo evitato che fondi inutilizzati restassero fermi,
redistribuendoli localmente e dando risposte concrete a oltre
190 Pmi”, ha concluso Procaccini. Le aziende beneficiarie hanno
già iniziato a investire, dando slancio allo sviluppo
industriale del territorio.
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