Startup, una tripla opportunità per far emergere le idee vincenti

Le proposte

La Regione, con partner, lancia le Competitions con i concorsi StarCup, «Edilizia sostenibile e sicura» e Chimica Verde Lombardia»

MILANO La Regione Lombardia guarda al futuro delle startup con tre nuove iniziative per stimolare l’innovazione e ribadire il ruolo di spicco rivestito anche in questo ambito dal territorio. Il Pirellone, su impulso dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, promuove e sostiene le Startup Competitions: si tratta di una serie di competizioni pensate per agevolare la crescita delle nuove realtà più promettenti e metterle in contatto con potenziali investitori. 

Insieme a MUSA – Multilayered Urban Sustainability Action (sistema delle università lombarde) e Federated Innovation @Mind (incubatore di innovazione), saranno proposti tre concorsi. Si tratta di «StartCup Lombardia», «Edilizia sostenibile e sicura» e «Chimica Verde Lombardia per un futuro sostenibile». Le Startup Competitions si collocano nell’ambito del progetto Startup Days: un appuntamento annuale strategico, previsto per l’11 e 12 novembre, finalizzato a rafforzare l’ecosistema lombardo dell’innovazione, creando connessioni tra talenti, idee e opportunità per costruire il futuro del territorio e generare valore aggiunto anche dal punto di vista occupazionale. «StartCup Lombardia» è la competizione organizzata dalle Università e dagli Incubatori Universitari lombardi, promossa da Regione Lombardia e MUSA Scarl, che dal 2016 ha visto nascere 44 imprese con un investimento regionale totale di 1,2 milioni di euro e 52 milioni di investimenti cumulati raccolti dalle neoaziende. Il montepremi complessivo, superiore alla precedente edizione, è pari a 175.000 euro stanziati dal Pirellone. Prosegue quindi il percorso di crescita di StartCup Lombardia, che nell’edizione 2024 ha raccolto 114 candidature, per un totale di 373 persone coinvolte e 155.000 euro di fondi stanziati.

Le altre iniziative

L’obiettivo del premio «Edilizia sostenibile e sicura», novità assoluta di quest’anno organizzata da Regione Lombardia in collaborazione con le Università, gli incubatori universitari lombardi e MUSA Scarl, è di favorire la nascita di nuove imprese e startup nel settore dell’edilizia per sostenerne l’innovazione e lo sviluppo in risposta ai bisogni specifici delle imprese che vi operano. Regione Lombardia metterà a disposizione un montepremi di 150.000 euro per le migliori sei idee in gara.

La seconda edizione del programma «Chimica Verde Lombardia per un futuro sostenibile» è organizzato da Regione e da Federated Innovation @Mind per stimolare la nascita di imprese innovative che supportino i soggetti dell’industria chimica nell’affrontare le sfide tecnologiche e ambientali. Sono previsti sei premi per un montepremi complessivo di 150.000 euro stanziati da Regione Lombardia.

«Da sempre il nostro obiettivo è che chiunque abbia un’idea innovativa trovi in Lombardia le migliori condizioni per poterla sviluppare: anche attraverso le iniziative come Start Up Days cerchiamo di sostenere e mettere a terra le idee vincenti trasformandole in indotto e possibilità di lavoro – sottolinea l’assessore regionale Guido Guidesi -. Siamo la Regione leader per numero di startup innovative e vogliamo non solo continuare a esserlo, ma consolidare il primato per continuare a rappresentare la Casa delle Idee».

Per Marina Canovaro, presidente di Musa Scarl, gli Startup Days «appresentano un tassello fondamentale nella strategia di sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione lombardo. Come MUSA, riteniamo prioritario sostenere la nascita e la crescita di nuove imprese capaci di generare un impatto concreto sul piano sociale, economico e ambientale. Favorire l’incontro tra ricerca, impresa e istituzioni significa creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile e inclusivo, in grado di rispondere alle sfide del presente e costruire con responsabilità il futuro del nostro territorio». Fabrizio Grillo, presidente di Federated Innovation @Mind, parla della chimica sostenibile come di un «pilastro per la competitività del territorio e un’opportunità concreta per attrarre talenti, tecnologie e capitali: la co-innovazione è una leva strategica fondamentale». Ma.Ve.