La giunta regionale ha adottato la nuova modulistica unificata e standardizzata per le pratiche edilizie, in attuazione dell’accordo siglato lo scorso 27 marzo in Conferenza Unificata tra governo, Regioni, Province autonome, Anci e Upi. La delibera, approvata ieri, riguarda in particolare la segnalazione certificata di inizio attività (Scia), il permesso di costruire, la Scia alternativa al permesso e la comunicazione di inizio lavori asseverata.
Dilazione debiti
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L’iniziativa punta a uniformare la documentazione in tutto il territorio regionale, facilitando l’attività di cittadini e imprese e rafforzando la trasparenza amministrativa.
“Questa azione – spiegano l’assessora alle attività produttive Tiziana Magnacca e il consigliere delegato all’urbanistica Nicola Campitelli – va nella direzione della semplificazione e della chiarezza. Rappresenta un passo avanti per valorizzare il tessuto produttivo locale e agevolare gli operatori del settore edile che vogliono investire in Abruzzo”.
Secondo gli amministratori regionali, la riforma della modulistica si integra con il recente recepimento del decreto “Salva casa”, costituendo un quadro normativo più snello e funzionale allo sviluppo del territorio.
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