Giorgio Poi in concerto al valico di Castelluccio

Tappa umbra per il tour estivo del cantautore a luglio

Giorgio Poi – Il 27 luglio il passo di Scentinelle sul valico di Castelluccio di Norcia ospiterà una delle tappe più attese del tour estivo di Giorgio Poi. L’evento, promosso dal festival Suoni Controvento, segna un nuovo momento di rilievo nel cartellone dell’edizione 2025 della rassegna umbra dedicata alle arti performative, organizzata dall’Associazione umbra della canzone e della musica d’autore.

Dopo aver registrato il tutto esaurito in alcune delle principali capitali europee – tra cui Parigi, Berlino e Bruxelles – l’artista ha debuttato sul suolo italiano il 24 maggio, salendo come headliner sul palco centrale del MI AMI Festival di Milano. Un’esibizione che ha trovato il pubblico già pronto ad accompagnarlo nei testi del suo ultimo lavoro discografico, “Schegge”. Il tour del cantautore prosegue quindi con una serie di date estive in tutta Italia, tra cui quella nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

La performance di Giorgio Poi si inserisce nel solco delle precedenti edizioni di Suoni Controvento, che negli anni hanno portato nello stesso luogo artisti internazionali del calibro del compositore svedese Daniel Norgren e del polistrumentista australiano Xavier Rudd. Il contesto naturale e suggestivo del passo di Scentinelle, affacciato sulla piana di Castelluccio, diventerà nuovamente un palcoscenico all’aperto per un concerto pensato per coniugare paesaggio e musica d’autore.

Giorgio Poi

Sul palco con Giorgio Poi ci saranno Matteo Domenichelli al basso, Francesco Aprili alla batteria e Benjamin Ventura alle tastiere. Il trio accompagnerà l’artista nella presentazione dal vivo dei brani di “Schegge”, l’album pubblicato da Bomba Dischi in collaborazione con Sony Music. Si tratta di un disco che ha segnato una nuova fase creativa per il cantautore, interamente scritto, suonato e prodotto da lui, con la supervisione artistica di Laurent Brancowitz, membro dei Phoenix.

“Schegge” si compone di nove tracce che offrono uno spaccato personale e musicale della nuova direzione intrapresa dall’autore. Il disco è stato preceduto dalla pubblicazione di tre brani che hanno fatto da apripista al progetto: “Uomini contro insetti”, “Giochi di gambe” e “Les jeux sont faits”, scelto come focus track. L’intero lavoro si configura come un viaggio sonoro costruito attraverso frammenti narrativi e immagini oniriche, che riflettono un processo di trasformazione intima e artistica.

Le canzoni si distinguono per un equilibrio tra raffinatezza sonora e accessibilità melodica. Tra ballad delicate, spunti ironici e atmosfere sospese, Giorgio Poi offre un repertorio che conferma la sua cifra stilistica, capace di unire scrittura evocativa e soluzioni musicali originali. Il tutto senza mai perdere il legame con una visione poetica e personale del reale, in grado di trasportare l’ascoltatore in luoghi emotivi e immaginari nuovi.

Giorgio Poi

L’evento al valico di Castelluccio si preannuncia come una delle date più affascinanti del tour, sia per il profilo dell’artista, sia per la particolare cornice in cui si svolgerà. Suoni Controvento continua così a valorizzare il territorio attraverso proposte culturali in grado di fondere l’esperienza musicale con quella ambientale. La scelta di luoghi naturali come palcoscenici è uno degli elementi distintivi del festival, che punta a offrire momenti di ascolto fuori dai contesti convenzionali, mettendo in risalto le bellezze paesaggistiche dell’Umbria.

Giorgio Poi, classe 1986, ha progressivamente consolidato il proprio ruolo nella scena cantautorale italiana con uno stile riconoscibile e apprezzato anche all’estero. Dopo il debutto solista con “Fa Niente” nel 2017, l’artista ha pubblicato altri due album prima di “Schegge”, ricevendo consensi da pubblico e critica. Il nuovo lavoro rappresenta un’ulteriore tappa nella sua evoluzione musicale, dove l’attenzione al dettaglio e alla ricerca timbrica si accompagnano a testi dal forte impatto visivo ed emotivo.

L’appuntamento del 27 luglio si inserisce in un calendario che conferma l’identità del festival Suoni Controvento come spazio privilegiato per esibizioni fuori dagli schemi, in dialogo con la natura e il territorio. La presenza di Giorgio Poi ne rafforza la linea artistica, offrendo al pubblico un’esperienza che coniuga canzone d’autore contemporanea e scenari naturali d’eccezione.

Il concerto a Scentinelle rappresenta quindi un momento centrale nell’estate musicale umbra, contribuendo al percorso di promozione culturale e ambientale che da anni il festival porta avanti con continuità. L’evento è atteso da un pubblico che già in primavera ha accolto con entusiasmo le prime tappe del tour di Giorgio Poi e che si prepara ora a seguirlo anche nel cuore dell’Appennino umbro.