Sono previste due linee di intervento:
- LINEA A: riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta, in esercizio, gestite in forma giuridica d’impresa;
- LINEA B: realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa.
Investimento minimo: € 80.000.
Sono ammissibili le seguenti spese sostenute dopo la presentazione della domanda e rendicontate entro 18 mesi dalla concessione, ripartite in base alla titolarità dell’immobile:
A) TITOLARITÀ IN CAPO AL GESTORE DELLA STRUTTURA RICETTIVA O IN CAPO A PERSONA FISICA CHE NON SVOLGE ATTIVITÀ ECONOMICA:
a) arredi macchinari attrezzature hardware e software;
b) opere edili-murarie e impiantistiche
c) progettazione e direzione lavori per un massimo del 8% delle spese ammissibili di cui alla lettera b)
d) spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b) c).
B) IN TUTTI GLI ALTRI CASI DI TITOLARITÀ DELL’IMMOBILE: sono ammissibili le spese alla voce a); le spese alla voce b) solo per le opere strettamente funzionali all’installazione dei beni e fino al 20% della spesa; le spese alla voce d) determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui ai precedenti punti.
Gli interventi devono essere realizzati su una sede operativa ubicata in Lombardia attiva alla presentazione della domanda o attivata entro la richiesta di erogazione del saldo.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link