“Le imprese del cratere un esempio di resilienza”

“La CNA di Rieti è stata la mia prima visita da presidente nazionale. Una piccola CNA ma con grandi competenze e in quell’incontro ho compreso il valore aggiunto del nostro sistema”. È quanto ha affermato il Presidente CNA, Dario Costantini, nel suo intervento all’assemblea di CNA Rieti, nel quale ha voluto ricordare Claudia Gentile, presidente CNA Rieti scomparsa due anni fa. “Anche in quella triste occasione – ha aggiunto Costantini – abbiamo avuto la conferma che siamo e continueremo ad essere una grande forza sociale”.

Costantini ha quindi messo in risalto il ruolo di primo piano dell’artigianato nel reatino e soprattutto, commentando i dati presentati dalla direttrice di CNA Rieti, Enza Bufacchi, ha sottolineato la capacità di resilienza della piccola impresa nelle zone colpite da catastrofi naturali. “Le imprese che operano nel cratere sono un esempio e un modello di resilienza – ha detto Costantini – ma non possono essere lasciate sole”.

Il Presidente nazionale ha poi affrontato una serie di temi di attualità, con particolare riferimento alle priorità delle piccole imprese che si chiamano carenza di personale e costi energetici. “Stiamo lavorando al primo progetto europeo per l’artigianato per i corridoi professionali – ha indicato – e contiamo di aprire a fine anno la prima scuola in Egitto dove insegneremo un mestiere ma anche la lingua italiana e le regole del nostro paese per favorire l’integrazione”.

Dopo i saluti del presidente Gianluca De Santis, confermato per il prossimo mandato, la direttrice di CNA Rieti Bufacchi ha messo in evidenza la tenuta del sistema imprenditoriale. A fronte del calo demografico del 5,4% in 10 anni, la contrazione del numero di imprese è stata contenuta, appena 248 su 15mila.