Fondi regionali: il Comune si aggiudica 360 mila euro per migliorare la scuola primaria “Ricci” del Pollino

Oltre 360 mila euro per migliorare l’efficienza energetica della scuola primaria “Ricci” del Pollino: se li è aggiudicati il Comune di Pietrasanta dal “Programma Regionale Toscana FESR 2021-2027” che metteva a disposizione di enti locali, aziende sanitarie e ospedaliere più di 48 milioni per progetti mirati a promuovere un consumo di energia più razionale negli immobili pubblici.

I fondi regionali, uniti alla partecipazione economica del Comune (circa 167.400 euro), finanzieranno gli interventi previsti per il plesso scolastico “che vanno dalla coibentazione delle murature e del sottotetto alla sostituzione di infissi e veneziane – spiega l’assessore a lavori pubblici e manutenzioni, Matteo Marcucci – fino all’installazione di impianti per la ventilazione meccanica controllata nelle aule, nel laboratorio, in sala insegnanti e nel locale mensa. Tutte operazioni che, oltre ad aumentare la sostenibilità dell’edificio e alleggerire la bolletta, miglioreranno la qualità degli ambienti in cui bambini e personale scolastico trascorrono buona parte della giornata e anche l’aspetto estetico dell’immobile”.

L’ufficio tecnico comunale dovrà ora affidare la progettazione esecutiva e, quindi, procedere all’apertura del cantiere: “Si tratta di interventi che hanno durata e impatto differenti – prosegue Marcucci – appena avremo individuato la ditta esecutrice cercheremo di organizzare la sequenza dei lavori per offrire prima possibile alla comunità scolastica la fruibilità dei nuovi elementi ma senza pregiudicare il regolare e sicuro svolgimento delle lezioni”.

Il progetto presentato dal Comune si è classicato al 30° posto in graduatoria, su oltre 100 domande ammesse al finanziamento regionale. Idonea a ricevere il contributo della Regione è stata valutata anche la proposta progettuale per l’efficientamento energetico della scuola d’infanzia Lorenzini (600 mila euro su un totale di 750 mila), al momento in attesa che l’ente toscano “carichi” ulteriori risorse sul bando.