Facciamo seguito alla nostra precedente comunicazione del 19 marzo scorso con la quale si invitavano gli amministratori e liquidatori delle società (srl, di persone, cooperative, consortili) a dotarsi di un indirizzo PEC personale da comunicare obbligatoriamente al Registro Imprese entro il 30/06/2025 al fine di evitare la sanzione prevista che può arrivare sino a 1032 €.
Desideriamo informarvi che, in alternativa e in conformità al nuovo orientamento di Unioncamere sull’argomento, gli amministratori potranno indicare anche il domicilio digitale (PEC) della società per la ricezione di tutte le notifiche. Questa possibilità rappresenta una soluzione aggiuntiva, soprattutto nei casi in cui non si abbia disponibilità immediata di una PEC personale.
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Tuttavia, ci preme sottolineare che, trattandosi di indirizzi PEC destinati a ricevere anche atti o comunicazioni di natura strettamente personale, l’utilizzo della PEC della società potrebbe comportare implicazioni in termini di riservatezza e privacy. Pertanto, invitiamo ciascun amministratore a valutare attentamente questa opzione, in relazione alla propria esigenza di tutela della sfera privata.
Unione Artigiani può, per i propri associati, inviare la pratica telematica al Registro Imprese firmata digitalmente da un legale rappresentante.
A titolo di esempio e senz’alcun tipo di legame commerciale, ti mettiamo a disposizione un video tutorial e una guida in Pdf per aprire una PEC con uno dei principali operatori preso a mero titolo di esempio (ARUBA).
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Ci risulta anche che presso i negozi Buffetti sia possibile attivare una casella PEC con l’ausilio del negoziante.
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